Due destri in quarantasei secondi: match senza storia

Due destri in quarantasei secondi: match senza storia
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il manifesto SPORT

Quarantesei secondi. Tanto è durato l’ottavo di finale olimpico dei pesi welter (66 kg) che vedeva contrapposte la pugile algerina Imane Khelif all’italiana Angela Carini. Un tempo esiguo in cui comunque il match è apparso senza storia. Khelif è partita all’attacco, atteggiamento perfettamente coerente al regolamento del Cio, che svantaggia gli incassatori. Carini ha comunque subito tentato un allungo, ma l’algerina, con una velocità impressionante, si è infilata nella guardia aperta e le ha assestato in risposta un duro destro al mento. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altre testate

Siamo rimasti d’accordo di restare in contatto per 'dare il benvenutò allo stesso background scientifico e rendere la situazione più comprensibile perché lei (la pugile algerina iperandrogina Imane Khelif , ndr) è una donna ed ha fatto competizioni per sei anni al livello internazionale». (Gazzetta del Sud)

Ho preso un colpo al naso e ho perso l’equilibrio, non respiravo e quindi ho detto basta». Nell’incontro, ammette, non ci sono state irregolarità. (Open)

Tra i vari temi sul tavolo, rende noto Palazzo Chigi, c’è stata l’organizzazione delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Dopo aver assistito ad alcune gare delle Olimpiadi di Parigi 2024 e prima di andare in vacanza a Disneyland, Giorgia Meloni ha avuto modo di incontrare il presidente del Comitato olimpico internazionale – il Cio -, Thomas Bach. (Open)

Dai russi a Musk, così la bugia della pugile trans è diventata un caso globale: l’internazionale di destra scredita i Giochi

Commentando il caso olimpico della pugile Imane Khelif, è un messaggio chiaro quello lanciato da Enrico Carmina, specialista in Endocrinologia a Milano, esperto in diagnosi e terapia degli iperandrogenismi, dal 2007 al 2019 direttore della Società Scientifica Internazionale Androgen Excess and PCOS Society e già professore ordinario di Endocrinologia all’Univeristà di Palermo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il colloquio si è svolto nell’albergo che ospita la premier Meloni, dopo le polemiche di giovedì per il match di boxe tra l’algerina Imane Khelif e l’italiana Angela Carini, che si è concluso dopo pochi secondi dall’inizio con il ritiro di Carini. (Corriere della Sera)

Uno schiaffo dell’etica dello sport. PARIGI — Per capire dove è cominciata questa storia mettiamo l’orologio alle 18:06 del 30 luglio quando il vicepremier italiano, Matteo Salvini, apre il suo profilo su X e incendia il dibattito con una fake news. (la Repubblica)