Mini Contratti di Sviluppo 2025: come fare domanda dal 5 febbraio
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IMini Contratti di Sviluppo sono un’iniziativa promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e gestiti da Invitalia per sostenere investimenti strategici nel Mezzogiorno d’Italia. Con una dotazione finanziaria di 300 milioni di euro, l’obiettivo è incentivare progetti innovativi nelle Zone Economiche Speciali (ZES), ovvero Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia (Digital4 Biz)
Ne parlano anche altre fonti
In data 23 dicembre 2024 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha adottato il decreto che disciplina le modalità di accesso ai fondi per favorire la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche, incentivando gli investimenti privati nei settori in transizione, a partire dall’automotive. (MySolution)
Il bando per il sostegno alle imprese turistiche, anno 2024, rappresenta uno strumento di immediato supporto e prevede contributi a copertura delle spese con l’obiettivo di rilanciare il comparto, mediante misure di promozione per incrementare la competitività, con particolare attenzione alle tematiche ambientali per un maggiore contatto con la natura, spingendo le imprese ad investire in sostenibilità e nuove tecnologie outdoor e green. (Frosinone News)
Tutto pronto per la prenotazione delle risorse del Fondo per il sostegno alla transizione industriale, l’agevolazione promossa dal MIMIT con l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici. (Informazione Fiscale)
Si aprirà il prossimo 5 febbraio lo sportello di accesso al Fondo per il sostegno alla transizione industriale, strumento rientrante nel PNRR e basato su risorse pari a 400 miliardi di euro. Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale concede alle imprese contributi a fondo perduto per investire nell'uso efficiente dell'energia. (PMI.it)
Il MIMIT ha pubblicato il Decreto Direttoriale 20 dicembre per l'apertura di uno sportello per le domande di agevolazione rivolte alle PMI che investono in ambito tecnologico. Leggi anche Mini contratti di sviluppo: nuova agevolazione per le PMI per tutti i dettagli. (Fiscoetasse)
Maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa e efficiente uso delle risorse anche attraverso il riciclo e il recupero delle materie prime. Possono concorrere alla concessione delle risorse pari a 400 milioni di euro a valere sulla misura M1C2, investimento 7, sotto-investimento 1 del Pnrr tutte le pmi operanti su tutto il territorio nazionale, come stabilito dal decreto direttoriale 23 dicembre 2024 del ministero delle imprese e del made in Italy. (Italia Oggi)