La Città unica e la vittoria del "No", il sindaco Franz Caruso punta il dito contro la Regione Calabria: "Bocciato metodo impositivo"

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Il Dispaccio INTERNO

“Non è stata bocciata la città unica. E’ stato bocciato, anche sonoramente, il metodo impositivo utilizzato dalla Regione Calabria e che ha portato al referendum. Come ho sempre detto la città unica è un progetto di progresso straordinario che deve essere condiviso e partecipato dai territori interessati. Oggi tutto questo non è avvenuto perché la città unica è stata rappresentata come una scatola vuota, quindi, senza contenuti”. (Il Dispaccio)

Ne parlano anche altri media

Comunicato Stampa: Dimissioni del portavoce del Circolo dell’Area Urbana di Sinistra Italiana (Iacchite)

Si sono allineati partiti di maggioranza e minoranza. Roberto Occhiuto è il grande sconfitto del referendum sul Comune unico di Cosenza. (Iacchite)

«Non ha cercato la condivisione, condizione essenziale per realizzare una fusione che porti risultati, i cittadini hanno votato, quei pochi che lo hanno fatto, su una ipotesi di fusione senza saperne praticamente nulla. (LaC news24)

Almeno su Cosenza l’astensionismo è stato evidente. Non stiamo qui a scrivere numeri o altro questa vuole essere soltanto una breve fotografia su un voto che ha visto la vittoria del no contro un si “urlato” soltanto da Mario Occhiuto. (Cosenza Post)

Cosenza – Sono stati circa 25 mila, su un totale di 98mila, i cittadini tra Cosenza Rende e Castrolibero che si sono recati alle urne per decidere sulla Città Unica. Un referendum seppur consultivo che ha fatto emergere comunque l’altissimo astensionismo, un dato che evidenzia una società sempre più disaffezionata alla politica e sempre più distante dai processi decisionali e dalla partecipazione attiva. (Quotidiano online)

«Bisogna rispettare il dato del referendum, il Consiglio regionale deciderà cosa fare» . «Non ho mai commentato, nè prima nè durante la campagna elettorale, perchè - ha sottolineato Occhiuto - ho ritenuto giusto che questa materia fosse consegnata al Consiglio regionale che ha fatto una legge e che ha trovato un accordo per la data del referendum. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)