San Luca, torna l’incubo: il caso Strangio scuote la Locride

Dopo 17 anni di relativa calma, riemergono ombre inquietanti nella culla della ‘ndrangheta Continua.... futura autolinee-federico-agos-24 JonicaClima Calura MCDONALDAPP InnovusTelemia CompagniaDellaBellezza00 Il mistero sulla scomparsa di Antonio Strangio, 42 anni, imprenditore agricolo e allevatore di San Luca, si fa sempre più fitto. I resti carbonizzati ritrovati nel suo fuoristrada, distrutto da un incendio in una zona isolata tra Bovalino e San Luca, sono al centro delle indagini dei carabinieri. (Telemia)

Su altre fonti

E si fa sempre più concreta l'ipotesi che i resti umani trovati sul fuoristrada distrutto da un incendio trovato lunedì scorso in una zona di campagna, tra San Luca e Bovalino, di proprietà proprio di Strangio, appartengano a lui. (corriereadriatico.it)

Su tutto l'ombra di una guerra fra le ndrine più potenti della Locride. Un uomo scomparso, un'auto carbonizzata con resti umani e lo strano manifesto della famiglia. (il Giornale)

Le indagini per la scomparsa di Antonio Strangio proseguono a ritmo serrato, gli inquirenti si sono concentrati sui video delle camere di sorveglianza in cerca di indizi SAN LUCA – Gli investigatori scorrono ore e ore di filmati delle telecamere che si trovano installate nel tragitto tra i territori di San Luca, Bovalino, Casignana e Bianco. (Quotidiano del Sud)

San Luca, caso Strangio: vertice in Procura. Mentre si attende l’esame del Dna

Nel tardo pomeriggio di lunedì scorso i carabinieri, in una zona di campagna posta tra i confini territoriali dei Comuni di Bovalino e San Luca hanno trovato, completamente distrutta da un precedente incendio, l’autovettura, un fuoristrada, di proprietà dello scomparso. (Il Dispaccio)

Per avere certezze sull'identità della vittima la Procura della Repubblica di Locri, che coordina al momento le indagini condotte dai carabinieri in attesa di un'eventuale trasmissione del fascicolo d'inchiesta alla Dda di Reggio Calabria, ha disposto l'effettuazione sui resti dell'esame del Dna, affidati ai carabinieri del Ris di Messina. (La Stampa)

Vertice degli investigatori negli uffici della Procura di Locri e indagini a 360 gradi, vista la delicatezza e l’importanza dell’inchiesta di San Luca , dietro la quale aleggiano già da giorni ombre sinistre e inquietanti. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)