Yara Gambirasio, su Netflix la docuserie che riapre il caso e solleva nuove polemiche: ecco perché
Farà parlare di sé e anche molto. Si presenta come il fenomeno dell’anno di Netflix Italia “Il caso Yara: oltre ogni ragionevole dubbio”, disponibile da oggi sulla piattaforma. Il mistero che ruota attorno all’omicidio della 13enne di Brembate di Sopra avvenuto nel novembre del 2010 ha un nuovo punto di vista, quello di Massimo Bossetti. La docuserie in cinque episodi diretta da Gianluca Neri (dietro anche “SanPa: luci e tenebre di San Patrignano") e scritta da Carlo G. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
Oltre ogni ragionevole dubbio» è il titolo della docuserie firmata da Gianluca Neri (produzione Quarantadue), su cinque puntate. Per la morte di Yara è stato condannato in via definitiva, Massimo Bossetti il carpentiere di Mapello (Bergamo) nato nel 1970 e arrestato il 16 giugno del 2014. (Corriere TV)
È disponibile in streaming a partire da oggi, martedì 16 luglio 2024, la docu-serie in cinque puntate, da una cinquantina di minuti ciascuna, che ripercorre il caso della ragazzina scomparsa nel nulla il 26 novembre 2010 a Brembate Sopra e trovata poco tempo dopo senza vita. (La Gazzetta dello Sport)
Una storia su cui ora Netflix ha pubblicato un documentario in cinque episodi. Il corpo è stato ritrovato il 26 febbraio del 2011. (Fanpage.it)
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Disponibile su Netflix da oggi, martedì 16 luglio, la docu-serie Il caso Yara: oltre ogni ragionevole dubbio. Cinque episodi sviluppati e diretti da Gianluca Neri (già noto per Sanpa: Luci e tenebre di San Patrignano), scritti da Carlo G. (Donna Moderna)
Yara Gambirasio Natalie Portman diventa giornalista investigativa per fiction. Una docuserie ripropone la morte della piccola Yara Gambirasio. Mentre la ex ‘Friends’ Lisa Kudrow interpreta una storia di fantascienza e il ‘Dream Team’ di Michael Jordan & c. (Primaonline)