Migranti, la nave Libra operativa nel Mediterraneo. E le polemiche continuano
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’operazione Albania riprende. Dopo i pronunciamenti dei giudici di Roma e di quello di Bologna il governo italiano è deciso a continuare con il suoi piano per delocalizzare i migranti. La nave della Marina militare Libra, infatti, tornerà all'inizio della prossima settimana nel Mediterraneo centrale. L'imbarcazione, al momento ferma a Messina, monitorerà l'eventuale flusso di arrivi di migranti per poi accoglierli a bordo. (Il Dubbio)
Ne parlano anche altre testate
La nave della Marina militare Libra, preposta al trasferimento dei migranti nei centri italiani in Albania, tornerà all’inizio della prossima settimana nel Mediterraneo centrale . Al momento la nave è ancora a Messina (Gazzetta del Sud)
Da lunedì le navi italiane torneranno a portare i migranti nei centri di accoglienza in Albania. Intanto non si placa la polemica ed emerge che sono 9 i milioni di euro all'anno che potrebbero essere spesi da Roma per vitto, alloggio e servizi per i 300 appartenenti alle forze di Polizia italiane impiegati nei centri migranti di Shengjin e Gjider. (Sky Tg24 )
L'ultimo atto si è consumato nelle stanze del tribunale di Bologna, che nell'ambito di un ricorso promosso da un richiedente asilo del Bangladesh contro la commissione territoriale per il riconoscimento della protezione ha rinviato alla Corte di giustizia europea il decreto su richiedenti asilo e Paesi sicuri approvato lo scorso 21 ottobre dal governo Meloni, un provvedimento varato in fretta e furia per rispondere al ritorno in Italia dei 12 migranti inizialmente partiti per i centri costruiti in Albania in virtù dell'accordo tra Roma e Tirana. (Today.it)
La nave Libra da lunedì tornerà al largo di Lampedusa per recuperare i migranti soccorsi in acque internazionali e trasferire quelli idonei nei centri al di là dell'Adriatico. Riparte la missione Albania. (Secolo d'Italia)
MA LE POLEMICHE NON SI PLACANO. Dalle acque del Mediterraneo monitorerà il flusso di arrivi di migranti per poi accoglierli a bordo e organizzare un eventuale nuovo trasferimento nell’hotspot di Shengjin in Albania. (Il Fatto Quotidiano)
Nonostante il clamoroso flop della prima missione Albania – solo 16 migranti trasferiti, quattro portati in Italia il giorno stesso e così gli altri 12, liberati appena tre giorni dopo dai giudici di Roma – la nave della Marina militare Libra, preposta al trasferimento degli stranieri nei centri italiani aldilà del canale d’Otranto, tornerà all’inizio della prossima settimana nel mar Mediterraneo centrale. (Il Fatto Quotidiano)