Cordoglio del sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, per la morte di Shimpei Tominaga

Cordoglio del sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, per la morte di Shimpei Tominaga
Approfondimenti:
FVG Cafe INTERNO

Sono dolorosamente colpita e commossa per la sconcertante morte di Shimpei Tominaga, che ha pagato con la propria vita la generosità e il coraggio con i quali è intervenuto a difesa di una persona inseguita da teppisti. Impressiona e preoccupa il contesto nel quale è maturato questo episodio nella città di Udine, un tempo capoluogo civile del Friuli, e dove ora è sempre più forte l'allarme dei comuni cittadini per le condizioni di estrema insicurezza e di degrado culminati in questo caso di inaccettabile violenza. (FVG Cafe)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo quattro giorni di lotta per la vita, Shimpei Tominaga, imprenditore giapponese di 56 anni, è deceduto ieri sera all'ospedale di Udine. La sua morte aggrava la posizione dei tre giovani di Conegliano arrestati per la rissa avvenuta sabato notte. (Oggi Treviso)

In particolare, uno dei soggetti coinvolti nello scontro, cioè il 20enne Samuele Battistella (colui che ha sferrato il pugno che ha portato alla morte il 56enne), ora dovrà rispondere del reato di omicidio preterintenzionale. (Virgilio Notizie)

Dopo quasi quattro giorni in terapia intensiva in condizioni gravissime, ieri sera è morto Shimpei Tominaga, l’imprenditore giapponese 56enne di Udine, intervenuto per sedare una rissa nella notte tra venerdì e sabato scorso e colpito al volto da un violento pugno che l’ha fatto cadere rovinosamente a terra sferrato da Samuele Battistella, 19 anni, di Mareno di Piave (Treviso). (LaVoce)

Morto l'imprenditore picchiato per aver cercato di sedare una lite tra giovani

«Non si può morire così», aggiunge Schiffo, che con Tominaga ha condiviso tanti momenti belli. (gelocal.it)

Shimpei Tominaga, l’imprenditore giapponese di 56 anni, colpito da un pugno mentre cercava di sedare una rissa, è morto nella notte all’ospedale di Udine. L’uomo era ricoverato da quattro giorni in terapia intensiva. (Gazzetta del Sud)

Dopo l'aggressione Tominaga, che si trovava fuori assieme a un amico che lavora in un ristorante cittadino – anche lui coinvolto nella rissa, ma ferito in maniera lieve –, era rimasto ricoverato in terapia intensiva: i medici hanno tentato di salvargli la vita, ma non è stato possibile. (Today.it)