Salone di Parigi, soluzioni anti crisi

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Auto.it ECONOMIA

Per almeno una settimana, dal 14 al 20 ottobre, la capitale francese diventa il centro dell’automotive. Il Salone di Parigi 2024, infatti, nonostante Covid e crisi del settore abbiano messo in discussione tutto l’ecosistema dei Saloni del Vecchio Continente, con Francoforte che ha traslocato a Monaco e Ginevra cancellato dalla cartina geografica, vede la presenza delle Case tedesche, la conferma del Gruppo Renault, Alfa Romeo, Citroen e Peugeot per Stellantis e le immancabili Case cinesi. (Auto.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nella conferenza stampa prevista per il 14 ottobre al Padiglione 6 verranno svelate due novità nel segmento della micromobilità urbana (di cui mostriamo un profilo in alto, ma tutto è ancora molto segreto) in varianti sia elettriche sia endotermiche. (Automoto.it)

Un settore che avrà particolare rilievo sarà quello della mobilità urbana, con la presenza di startup che proporranno soluzioni alternative tipo quadricicli elettrici come la Microlino. L’idea di puntare sulla city car che ti apre la porta in faccia è nata in Svizzera, dall’inventore del monopattino elettrico, mentre la produzione è made in Italy, a Torino. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

I francesi lo chiamano Mondial de l’Automobile, io, da boomer, preferisco alla vecchia maniera: Salone di Parigi. (Magazine WINDTRE)

Mondial de l’Automobile 2024: è qui la festa?

I saloni dell’auto stanno tornando di moda? Forse no, ma quello di Parigi che apre i battenti al pubblico il 15 ottobre dopo la giornata riservata agli addetti ai lavori e ai media internazionali e sarà visitabile fino al 20 ottobre è un’eccezione che deve fare i conti con alcune case automobilistiche, il gruppo Bmw & Mini oltre a Volkswagen sono presenti, ma rappresentate dalla loro filiali francese. (Il Sole 24 ORE)

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