Tim, dalla telefonia ai pagamenti elettronici: ecco cosa cambia con l’ingresso di Poste secondo gli analisti

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Milano Finanza ECONOMIA

La staffetta nell’azionariato di Tim apre un nuovo capitolo per la società di telecomunicazioni. Poste Italiane è salita al 24,8%, comprando un 15% dai francesi di Vivendi (che scendono al 2,5%). Con questa mossa Poste diventa il primo azionista di Tim e può mettere in atto una serie di sinergie e partnership con l’ex monopolista della telefonia. I titoli di Poste Italiane e Tim aprono la seduta del 31 marzo alla Borsa di Milano, la prima dopo l’ufficialità dell’operazione, in calo rispettivamente dell’1% e dello 0,6% (dato alle 9:30 del 31 marzo). (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo si legge in una nota. Il nuovo ambiente offre la possibilità di visitare il Mils nella ricostruzione virtuale delle sale reali allestite all’interno del polo logistico manutentivo di Ferrovienord a Saronno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Un passo decisivo per potenziare l’offerta culturale della città e per dare vita a un polo museale diffuso e accessibile, come si legge nella delibera approvata dalla giunta guidata da Vincenzo De Luca lo scorso 5 febbraio. (Napolipiu.com)

DONA ORA (ADUC)

Tim in calo con Poste al 25%, mercato aveva già scontato operazione

Di fatto una quasi rinazionalizzazione l’operazione che ha portato Poste a diventare il primo azionista di TIM, riportando il controllo della storica compagnia telefonica – che è ormai diversa da quella che era un tempo – sotto l’egida statale, quasi trent’anni dopo la sua privatizzazione. (Agenda Digitale)

Nei giorni scorsi, gli Araldini, i piccoli della Fraternità Francescana Secolare, accompagnati dai formatori e dai genitori, hanno avuto la bella opportunità di visitare il Museo Diocesano in un percorso guidato dal direttore Paolo Francesco Emanuele. (Corriere di Lamezia)

La scalata ampiamente attesa di Poste Italiane nel capitale tiene ancora sotto i riflettori Telecom Italia a Piazza Affari, dove il titolo della tlc è in calo di oltre un punto e mezzo, mentre le azioni risparmio arretrano del 2,7%, un andamento che non ha stupito gli analisti visto che "l’operazione era già stata anticipata dalla stampa nei giorni scorsi e in parte scontata dal mercato", come scrive Intermonte. (Il Sole 24 ORE)