Sanità siciliana bocciata, le pagelle del ministero
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Peggio della Sicilia, solo la Calabria e la Valle d’Aosta. La sanità dell’Isola è agli ultimi posti per i Livelli essenziali di assistenza (Lea), ovvero le cure essenziali che il servizio sanitario deve garantire gratuitamente ai cittadini. E oltre a questa sonora bocciatura sui Lea, ieri il ministero alla Salute ha strigliato l’assessorato regionale per le lunghe attese in provincia di Trapani, … (La Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Le critiche sulla sanità, i ritardi sul turismo, i bilanci bocciati. Cronache di un rapporto molto tormentato (Buttanissima Sicilia)
Se da una parte in Sicilia finisce per diventare un giallo anche una delibera della Corte dei Conti, quella “sulla gestione delle risorse sanitarie destinate al rafforzamento della rete ospedaliera mediante la riorganizzazione delle terapie intensive e semi-intensive”, dall’altra la fotografia emersa, sebbene oggetto di possibili revisioni, offre comunque uno spaccato di come ci si è mossi negli ultimi anni, dal punto di vista infrastrutturale, in campo sanitario. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
/02/2025 06:00:00 (Tp24)
PALERMO – Due settimane di tempo per raccogliere i dati sullo stato di avanzamento del piano varato nel 2021 dalla Regione per la riorganizzazione della rete ospedaliera alla luce della pandemia da Covid-19. (Livesicilia.it)
Ci sarebbe veramente un incredibile errore alla base della relazione della Corte dei Conti che boccia la spesa della Regione dei fondi covid19 per la realizzazione delle terapie intensive. La Regione Siciliana chiederà alla Corte dei conti il riesame degli atti che hanno portato al “referto sulla gestione delle risorse del settore sanitario destinate al rafforzamento dell’area delle terapie dell’emergenza” depositato ieri. (BlogSicilia.it)
Sono le nuove pagelle della Sicilia in materia di Lea, i Livelli essenziali di assistenza sanitaria, stilate come ogni anno dal ministero delle Salute attraverso il Comitato permanente di verifica, utilizzando il nuovo «Sistema di Garanzia»: uno strumento di valutazione elaborato da appositi tavoli tecnici con rappresentanti istituzionali ed esperti, formato da 88 indicatori e da un sottoinsieme di 22 parametri – cosiddetti «Core» – suddivisi in tre macro-aree e in grado di cogliere sinteticamente l’erogazione di cure e prestazioni mediche nei territori. (Giornale di Sicilia)