Papa: lettera a cattolici Medio Oriente, “sono con voi”

“Cari fratelli e sorelle, penso a voi e prego per voi”. Inizia così la lettera indirizzata dal Papa ai cattolici del Medio Oriente, nel giorno dell’anniversario dell’attacco terroristico in Israele, in cui il Santo Padre ha indetto una Giornata di preghiera e di digiuno per la pace. “Desidero raggiungervi in questo giorno triste”, assicura Francesco: “Un anno fa è divampata la miccia dell’odio; non si è spenta, ma è deflagrata in una spirale di violenza, nella vergognosa incapacità della comunità internazionale e dei Paesi più potenti di far tacere le armi e di mettere fine alla tragedia della guerra. (Toscanaoggi.it)

Ne parlano anche altre fonti

Lettera del Pontefice ai cattolici del Medioriente: "Nessuno è riuscito a far tacere le armi e a mettere fine alla tragedia della guerra" (LAPRESSE)

Il Papa, nella ricorrenza del 7 ottobre, scrive ai cattolici del Medio Oriente. Ricorda che "un anno fa è divampata la miccia dell'odio; non si è spenta, ma è deflagrata in una spirale di violenza, nella vergognosa incapacità - sottolinea Francesco - della comunità internazionale e dei Paesi più potenti di far tacere le armi e di mettere fine alla tragedia della guerra. (Corriere Delle Alpi)

«O Regina della pace… Converti gli animi di chi alimenta l’odio, silenzia il rumore delle armi che generano morte, spegni la violenza che cova nel cuore dell’uomo e ispira progetti di pace nell’agire di chi governa le Nazioni». (Diocesi di MIlano)

Il Papa: «Sono con voi, abitanti di Gaza, martoriati dalla guerra»

Penso a voi e prego per voi. Desidero raggiungervi in questo giorno triste”, così inizia la Lettera di Papa Francesco ai cattolici del Medio Oriente diffusa oggi dalla Sala Stampa della Santa Sede. (ACI Stampa)

Così Papa Francesco, durante la conferenza stampa sul volo di ritorno da Bruxelles, ha risposto ad una domanda sull’escalation in Libano. “La difesa deve essere sempre proporzionata all’attacco”. (Toscanaoggi.it)

Il Pontefice parla di «un giorno triste» e ricorda che «un anno fa è divampata la miccia dell’odio; non si è spenta, ma è deflagrata in una spirale di violenza, nella vergognosa incapacità della comunità internazionale e dei Paesi più potenti di far tacere le armi e di mettere fine alla tragedia della guerra. (Famiglia Cristiana)