Il ricordo commosso degli zii di Stefan Cristoiu: "Era un campione su tutti i fronti"

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Il Mattino di Padova INTERNO

Il ricordo commosso degli zii di Stefan Cristoiu: "Era un campione su tutti i fronti" Un ragazzo generoso e altruista questo il ricordo di Stefan, gettatosi nelle acque del Brenta per salvare Ramesh Ganegedara, 23 anni di Padova, e inghiottiti entrambi dal fiume. I suoi zii affranti lunedì 15 luglio si sono recati su luogo della tragedia per lasciare un ricordo del giovane che il prossimo 23 luglio avrebbe festeggiato 30 anni. (Il Mattino di Padova)

Su altri giornali

«Il dolore e il cordoglio per le giovani vite perdute nelle acque dei fiumi, con l'ultima tragedia sul Brenta, sono il primo sentimento che proviamo ed esprimiamo, ma non basta. (ilgazzettino.it)

Stavano giocando a calcio lungo l’argine che costeggia la cittadina di Campo San Martino nel Padovano quando il pallone è caduto nell’acqua e, nel vano tentativo di recuperarlo, si sono inabissati entrambi nelle acque del Brenta. (Corriere della Sera)

Campo San Martino (PD), 15 lug. - Dalle ore 17.30 di domenica 12 luglio i vigili del fuoco stanno operando per la ricerca di due ragazzi dispersi nelle acque del Brenta a Campo San Martino (PD). Il corpo privo di vita dei uno dei due giovani è stato rinvenuto nelle acque del fiume all'altezza del ponte di via Basse, mentre proseguono le ricerche dell'altro disperso. (Il Sole 24 ORE)

Le tre regole dei sindaci per limitare i morti nei fiumi: «Limiti agli accessi, cartelli choc e bagnini»

Senza documenti, avvia l’iter attraverso i Servizi sociali del Comune di Padova e l’Ufficio Immigraz… Originario dello Sri Lanka, è arrivato in Italia dalla Norvegia il 6 aprile. (Il Mattino di Padova)

MeteoWeb I giovani sono scomparsi a Campo San Martino, nel Padovano. Secondo una prima ricostruzione, un 23enne cingalese si è tuffato nelle acque del Brenta ma si è trovato in difficoltà per la corrente. (MeteoWeb)

Dopo l’ennesima tragedia, i sindaci dell’asse del Brenta pretendono una stretta Le tre regole dei sindaci per limitare i morti nei fiumi: «Limiti agli accessi, cartelli choc e bagnini» (Il Mattino di Padova)