Celtics da primato: venduti per 6,1 miliardi di dollari
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I Boston Celtics, una delle franchigie più iconiche della storia dell’NBA, sono stati venduti per una cifra da record: 6,1 miliardi di dollari. L’acquirente è William Chisholm, co-fondatore e managing partner della Symphony Technology Group, che si è aggiudicato la squadra battendo la concorrenza di altri investitori, tra cui i Friedkin, proprietari della Roma e dell’Everton, e Stephen Pagliuca, co-proprietario dell’Atalanta. La transazione, che segna il passaggio di proprietà dopo 23 anni di gestione della famiglia Grousbeck, stabilisce un nuovo primato nello sport business statunitense, superando i 6,05 miliardi pagati nel 2023 per gli Washington Commanders della NFL.
La vendita arriva in un momento cruciale per i Celtics, che si preparano a difendere il titolo NBA conquistato nella stagione 2023-2024. Nonostante il secondo posto nella Eastern Conference, dietro ai Cleveland Cavaliers, la squadra del Massachusetts rimane tra le favorite per il back-to-back, che potrebbe regalare loro il 19° titolo della loro storia. Un traguardo che, se raggiunto, potrebbe rappresentare l’ultimo atto della gestione Grousbeck, che aveva già annunciato l’intenzione di cedere la franchigia dopo il trionfo di quest’anno.
Wyc Grousbeck, alla guida dei Celtics dal 2001, ha portato la squadra a quattro finali NBA e alla conquista di due anelli, l’ultimo dei quali nel 2024. La sua gestione, caratterizzata da scelte strategiche e investimenti mirati, ha contribuito a mantenere i Celtics tra le squadre più competitive del campionato. Ora, con l’arrivo di Chisholm, si apre una nuova era per la franchigia, che dovrà affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo e costoso.
Chisholm, noto per il suo ruolo nella Symphony Technology Group, società specializzata in investimenti nel settore tecnologico, si è aggiudicato la maggioranza della squadra dopo una trattativa che ha visto coinvolti alcuni dei nomi più influenti del panorama sportivo e finanziario. La cifra record pagata per i Celtics riflette non solo il valore sportivo della franchigia, ma anche il suo peso simbolico e storico nel panorama del basket mondiale. Con 18 titoli vinti, i Celtics sono infatti la squadra più titolata della lega, insieme ai Los Angeles Lakers, con cui condividono una rivalità leggendaria.
Il passaggio di proprietà avviene in un contesto in cui il valore delle franchigie sportive continua a crescere, trainato da diritti televisivi, sponsorizzazioni e investimenti internazionali. La vendita dei Celtics, oltre a rappresentare un’operazione finanziaria senza precedenti, sottolinea l’attrattività dell’NBA come piattaforma globale, capace di attrarre capitali e investitori di alto profilo.