F1 | Stella: "Max avrebbe dovuto cedere la posizione a Piastri. Noi lo abbiamo fatto in Bahrain"
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Il risultato finale del Gran Premio d'Arabia Saudita è ruotato attorno a ciò che è successo tra Oscar Piastri e Max Verstappen alla prima curva e nelle poche centinaia di metri successive. Partito meglio rispetto all'olandese (che scattava dalla pole), Piastri è arrivato in curva 1 leggermente davanti al rivale e con traiettoria interna, riuscendo così a fare la curva e quella successiva. Verstappen ha invece scelto di resistere, vedendosi però costretto a uscire dalla pista per mancanza di spazio. (Motorsport.com)
Su altri giornali
Eppure, hanno deciso di rischiare. Il risultato? Cinque secondi di penalità e una vittoria mancata. (Quotidiano Motori)
Nella gara disputata ieri sul circuito cittadino di Jeddah, Max Verstappen è scattato dalla pole position ma ha perso immediatamente la leadership, insidiato da Oscar Piastri. Alla prima curva, nel tentativo di difendersi, l’olandese ha tagliato la chicane, finendo fuori pista. (Formula1.it)
“Sarà molto difficile superare Max”, aveva detto Helmut Marko dopo le Qualifiche del GP dell’Arabia Saudita nelle quali il pilota della Red Bull ha conquistato la pole position beffando Piastri di 10 millesimi grazie anche ad un lavoro straordinario del muretto della scuderia di Milton Keynes che ha offerto a Verstappen la scia di Tsunoda sul rettilineo principale. (FormulaPassion)
Max Verstappen deluso per la penalità al via (FormulaPassion)
Episodio cruciale (FormulaPassion)
I commissari hanno subito notato l’episodio che, pochi minuti più tardi, è finito sotto investigazione, trasformandosi poi in una penalità di cinque secondi per aver tratto un vantaggio dall’aver tagliato la prima chicane mantenendo la posizione sull’australiano della McLaren. (Motorsport.com)