Il concordato cambia ancora: flat tax sull’aumento di reddito

Il concordato cambia ancora: flat tax sull’aumento di reddito
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NT+ Fisco ECONOMIA

Nuovo sconto in arrivo per chi aderirà al concordato preventivo. Arriva, infatti, la flat tax sul maggior reddito contenuto nell’accordo con il Fisco. Tassazione sostitutiva “graduata” in base ai voti conseguiti sulle pagelle fiscali. Il Governo è pronto ad aprire alle richieste di rendere maggiormente attrattiva l’adesione al concordato preventivo. Richieste che saranno formalizzate oggi dalle categorie produttive e dai professionisti in audizione presso le commissioni Finanze di Camera e Senato... (NT+ Fisco)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il flop Il governo ci ha puntato molte delle sue fiches e lo considera la chiave di accesso per il taglio delle tasse in favore dei lavoratori dipendenti. Ma a tre settimane dalla partenza, il treno del concordato biennale preventivo destinato agli autonomi (e dal quale ci si aspetta un incasso aggiuntivo di 2 miliardi di euro) è ancora fermo alla stazione. (PA Magazine)

Per il concordato preventivo arriva il set di correzioni. Ancora ritocchi al calendario fiscale, con la messa a regime per i titolari di partita Iva del termine del 31 luglio per i versamenti risultanti dalle dichiarazioni e l’ampliamento a 60 giorni del termine per la regolarizzazione degli avvisi bonari. (Italia Oggi)

, h. 10:31 Comunicati stampa FISCO – Correzioni al concordato preventivo nella giusta direzione, ma servono altre modifiche per renderlo più equo ed efficace (Confartigianato)

Il concordato biennale non decolla: a rischio il taglio delle tasse per i lavoratori dipendenti

Sono questi i temi trattati nel corso dell’audizione dell’Agenzia delle entrate che si è tenuta questa mattina presso la Commissione Finanze del Senato nell’ambito decreto legislativo correttivo delle disposizioni su adempimento collaborativo e semplificazioni, secondo i criteri di riforma stabiliti dalla legge di delega fiscale. (FiscoOggi)

Il Governo è pronto ad aprire alle richieste di rendere maggiormente attrattiva l’adesione al concordato preventivo. Tassazione sostitutiva “graduata” in base ai voti conseguiti sulle pagelle fiscali. (Il Sole 24 ORE)

Una flat tax a tre aliquote, dal 10 al 15 per cento, per le partite IVA che aderiranno al concordato preventivo biennale. La proposta arriva dal CNDCEC e si inserisce tra i correttivi richiesti per rendere più conveniente siglare il patto con il Fisco (Informazione Fiscale)