Stati Uniti, il repubblicano Johnson nuovo speaker della Camera

Mike Johnson ritorna come speaker repubblicano della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti con il sostegno cruciale del presidente entrante Donald Trump. Il cinquantaduenne parlamentare della Louisiana aveva bisogno di una maggioranza semplice per essere eletto. Ma tre membri repubblicani inizialmente hanno votato per altri candidati e Johnson e' riuscito a ottenere la vittoria solo dopo lunghe trattative. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

La conferma dell’integralista religioso Mike Johnson a presidente della Camera è stato un importante tassello nel consolidamento del potere di Donald Trump, la cui rielezione verrà ufficialmente ratificata dal Congresso nella seduta plenaria di domani. (il manifesto)

Alla fine così è stato, ma solo dopo una lunga procedura e la trattativa con i dissenzienti. Cose che hanno trasformato quella che normalmentè è una semplice procedura in un “dramma” politico. (RSI)

Anche se il repubblicano della Louisiana ha il sostegno del presidente eletto Donald Trump, saranno i repubblicani alla Camera a decidere se rieleggerlo come presidente. I repubblicani di estrema destra a volte si sono sentiti frustrati dalla leadership di Johnson e sono inclini a chiedere concessioni quando i loro voti diventano essenziali. (Naturaestrema)

Due repubblicani cambiano voto, Mike Johnson eletto speaker della Camera

Corsa all’ultimo voto con effetto sorpresa, ma alla fine sarà ancora il repubblicano Mike Johnson lo speaker della Camera per i prossimi due anni. La terza carica degli Stati Uniti d’America dovrà vedersela con la maggioranza più risicata in quasi cento anni, dato che ha ottenuto 218 voti contro i 215 del candidato sostenuto dai Democratici. (Il Fatto Quotidiano)

Compatti i democratici, che hanno convogliato tutti i loro 215 voti su Hakeem Jeffries. (Corriere del Ticino)

Lo speaker uscente Johnson si era ricandidato dicendosi fiducioso di farcela al primo scrutinio. (Corriere del Ticino)