Alluvione Elba, gli aggiornamenti: si spala nel fango, frane e disagi in varie zone dell’isola

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LA NAZIONE INTERNO

– L’Elba conta i danni dopo la tremenda alluvione che ha colpito non solo Portoferraio ma anche diverse altre località, tra cui Bagnaia, Procchio e la strada che collega quest’ultima località con Marciana. Maltempo in Toscana, tutti gli aggiornamenti La pioggia è caduta violentissima nel pomeriggio di giovedì 13 febbraio, circa 50 millimetri in un’ora. Il giorno dopo si lavora per spalare il fango e per contare i danni. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

A quarantotto ore dall’alluvione del 13 febbraio, Portoferraio scopre che la conta dei danni è molto più pesante di quanto si potesse pensare. (Elbapress)

Ho tenuto numerosi gruppi ed ho preso in carico individualmente e con la famiglia persone anche con problematiche psicosomatiche (cancro, malattie autoimmuni, allergie, cefalee, ipertensione arteriosa, fibromialgia) o con problematiche nevrotiche o psicotiche. (Qui News Elba)

Particolarmente colpito l’Hotel Desireé, struttura alberghiera molto nota in località Spartaia, che ha lanciato un appello per affrontare questa situazione di vera difficoltà. (Elbapress)

Rimane chiusa al transito la SP 37 del Monte Perone, in attesa della pulitura da ramaglie e detriti ed è stata chiusa anche la SP 34 della Civillina. La Provincia di Livorno informa sulla situazione della viabilità principale, ovvero quella di competenza provinciale. (gonews)

“Desideriamo esprimere la nostra massima vicinanza agli abitanti dell’Elba, dopo che la splendida isola toscana è stata investita da autentici nubifragi che hanno creato notevoli disagi alla popolazione-affermano Luca Baroncini ed Elena Meini, rispettivamente Segretario regionale e Capogruppo in Consiglio regionale della Lega. (Elbapress)

Così Tiziano Nocentini, a 36 ore di distanza dal nubifragio del 13 febbraio a Portoferraio, si è rivolto a quelle che prima dello scorso giugno erano le sue aziende per cercare un modo concreto per aiutare quella gente ferita dalla paura, rimasta senza casa, senza mobili, senza vestiti, qualcuno anche senza lavoro. (Elbareport)