Milan-Udinese, le decisioni del VAR e la vittoria sofferta del Milan

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SPORT

Durante la trasmissione "Open VAR" su DAZN, sono stati resi pubblici gli audio delle conversazioni tra gli arbitri in occasione della partita Milan-Udinese, che ha visto l'espulsione di Tijjani Reijnders. Nonostante l'espulsione, il Milan è riuscito a superare l'Udinese con una prestazione di cuore e determinazione, dimostrando una capacità di soffrire e lottare su ogni pallone, come richiesto dal tecnico Paulo Fonseca.

L'espulsione di Reijnders, avvenuta per un fallo giudicato severamente dal VAR, ha costretto il Milan a giocare in inferiorità numerica per oltre un'ora. Tuttavia, la squadra rossonera ha saputo reagire con carattere, grazie anche alle scelte coraggiose di Fonseca, che ha deciso di lasciare fuori giocatori chiave come Tomori, Abraham e Leao, oltre allo squalificato Theo Hernandez. Queste decisioni, sebbene rischiose, hanno portato i risultati sperati, con il Milan che ha saputo mantenere il controllo della partita nonostante le difficoltà.

Un altro episodio controverso della partita è stato il pestone di Touré, difensore dell'Udinese, su Chukwueze, attaccante del Milan. Nonostante la durezza del fallo, l'arbitro Chiffi, dopo aver consultato il VAR, ha deciso di non estrarre nemmeno il cartellino giallo. Questa decisione ha suscitato discussioni tra gli addetti ai lavori e i tifosi, ma il Milan ha continuato a lottare, dimostrando una grande coesione di squadra.

Fonseca, dal suo arrivo, ha lavorato per trasformare il Milan in una squadra capace di affrontare le difficoltà insieme, mettendo il gruppo prima del singolo. Questo approccio ha iniziato a dare i suoi frutti, come dimostrato dalla vittoria contro l'Udinese, ottenuta nonostante le numerose assenze e l'inferiorità numerica.