L'amministrazione Trump è un colabrodo nella cybersicurezza. Scoperti online mail e telefono di tre alti funzionari

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WIRED Italia ESTERI

Un nuovo capitolo si aggiunge allo scandalo delle comunicazioni non protette nell'amministrazione Trump. Dopo le rivelazioni dei scorsa settimana del The Atlantic sull'utilizzo di chat Signal non sicure per discutere di operazioni militari sensibili, il settimanale tedesco Der Spiegel ha scoperto che i dati personali di tre figure chiave della sicurezza americana erano liberamente accessibili online. (WIRED Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Mike Waltz ha utilizzato Gmail per inviare posizioni militari e informazioni su armi Nuove rivelazioni del Washington Post gettano ombre sulla sicurezza delle comunicazioni governative negli Stati Uniti. (Il Giornale d'Italia)

Dopo Houtileaks, un una nuova fuga di dati privati dei più stretti collaboratori del presidente Donald Trump: chi sono Tulsi Gabbard, Pete Hegseth e Mike Waltz. Avere nel team ristretto uno dei magnati delle big tech non mette al riparo dai problemi con la sicurezza informatica. (Policy Maker)

In principio fu la chat riservata fra pezzi grossi della Casa Bianca, sulla piattaforma di messaggistica Signal, nella quale il consigliere Mike Waltz, non si capisce perché, aggiunse anche il direttore della testata The Atlantic (Virgilio)

Nuova falla nella sicurezza di Washington. I dati privati e le password di alti funzionari della sicurezza degli Stati Uniti sono stati rintracciati online. (Sky Tg24 )

Waltz invece ha ricevuto sul suo account Gmail i suoi appuntamenti e altri documenti di lavoro. Alcuni membri del consiglio alla sicurezza nazionale di Donald Trump, incluso il consigliere Mike Waltz, hanno usato i loro account Gmail per le comunicazioni governative. (giornaletrentino.it)