Borsa: l'Europa prosegue debole, Madrid -1,4%
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Pochi movimenti sui mercati azionari del Vecchio continente, che confermano l'avvio negativo dopo i segnali di una pausa nel taglio dei tassi della Fed e i forti cali di ieri di Wall street. La Borsa peggiore resta quella di Madrid che scende dell'1,4%, con Londra e Parigi in ribasso dell'1,2%, Francoforte, Amsterdam e Miano in calo dell'1,1%. In Piazza Affari sempre male la volatile Stm che cede cinque punti percentuali, con Tim che peggiora fortemente l'avvio calmo e perde il 4% a 0,26 euro con le reazioni all'offerta di Mef e Asterion per Sparkle (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ne parlano anche altri giornali
Tutti i listini in crescita in vista dell’atteso taglio dei tassi di Powell. A Milano bene Unicredit dopo la mossa su Commerz Unicredit, Commerzbank e Renault hanno vivacizzato oggi le borse europee, per il resto un po’ intorpidite dal clima natalizio e in attesa, con Wall Street, che la Fed annunci a breve la sua decisione sui tassi e mostri le stime dei banchieri per i prossimi mesi. (FIRSTonline)
Borsa oggi 19 dicembre: a metà seduta, i listini europei proseguono in rosso, penalizzati dalla decisione della Fed di ridurre i tassi meno del previsto. Pioggia di vendite sui titoli tech. Piazza Affari vede crollare Tim e Stm – DIRETTA (FIRSTonline)
Ultim'ora news 17 dicembre ore 7 Quella di lunedì 16 dicembre è stata una giornata negativa sul mercato azionario italiano con l’indice Ftse Mib che è stato respinto da una solida zona di resistenza e ha poi accusato una rapida correzione intraday. (Milano Finanza)
Ultim'ora news 19 dicembre ore 14 Il Ftse Mib future (scadenza dicembre 2024) si è infatti indebolito ed è sceso verso i 34.260 punti. La situazione tecnica di breve termine appare contrastata: da un punto di vista grafico, infatti, solo il breakout della resistenza posta in area 35.030-35.150 potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista di tipo direzionale. (Milano Finanza)
Le svalutazioni miliardarie della holding Porsche su Folkswagen e il taglio del rating della Francia da parte di Moody’s mandano in affanno le Borse europee che nella seduta del 16 dicembre devono fare i conti anche con l’ennesima frenata della Cina. (Il Sole 24 ORE)
Seduta negativa per il principale indice della Borsa di Milano, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,22%. Chiusura del 17 dicembre (LA STAMPA Finanza)