Nel mirino di Israele oleodotti, infrastrutture e basi militari in Iran

Deve solo decidere come e quando. Ma che Israele risponderà ai 181 missili balistici iraniani piovuti martedì sulle sue città è ormai certo. L’aviazione era già pronta ieri, a quanto riferivano fonti del governo. E questo sposta già l’attenzione al dopo, a cosa farà il regime degli ayatollah. Qui viene il punto, cruciale. A quanto risulta a Repubblica, gli Stati Uniti, di fronte a un altro attacc… (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Queste parole risultano “contraddittorie” se si pensa che Israele ha sferrato oltre 1500 attacchi e fatto più di 1000 vittime nel giro di poche ore, con migliaia di persone costrette ad abbandonare la propria casa e la propria vita. (Il Giornale d'Italia)

Dall'altra parte Israele, che sempre più sembra poter contare sugli Emirati Arabi Uniti, l'Arabia Saudita e la Giordania che con l'inasprirsi del conflitto si sono detti pronti a creare un cordone difensivo attorno allo Stato ebraico. (Adnkronos)

Israele-Iran, la brutalità della guerra vista da un sacerdote a Gerusalemme

Città del Vaticano Era sul terrazzo della sua casa quando, ieri notte, ha visto il cielo illuminato dalle scie incandescenti dei missili che dall’Iran stavano piovendo su Israele: «Ne ho contati più di cento. (Vatican News - Italiano)