Mamma e bimbo morti durante il parto: la procura indaga
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La procura della Repubblica di Pavia ha aperto un fascicolo per far luce sulla morte della 30enne e del piccolo che portava in grembo avvenuta durante il parto al Policlinico San Matteo. La giovane avrebbe avuto una crisi respiratoria durante il travaglio, nella notte tra lunedì 16 e martedì 17 dicembre. I medici hanno tentato inutilmente di salvare lei e il piccolo. Si indaga per omicidio colposo (Donna Moderna)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Inutili i tentativi di salvare lei e poi il piccolino, nato con un cesareo d’urgenza ma era ormai troppo tardi. Stando alle prime ricostruzioni, Andreea sarebbe stata sottoposta alle procedure per indurre il parto e una crisi respiratoria le avrebbe provocato un fatale arresto cardiaco. (Casteddu Online)
Sono le ultime parole pronunciate da Andreea Mihaela Antochi, la donna di 30 anni che nelle prime ore di martedì ha perso la vita al San Matteo insieme al bimbo che portava in grembo dopo essere andata in ospedale per farlo nascere. (IL GIORNO)
PAVIA – La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia ha aperto un procedimento penale al fine di “accertare eventuali condotte colpose e individuare eventuali responsabilità dei sanitari” che hanno avuto in cura una donna di 30 anni che (nella notte del 17/12/2024) è deceduta al San Matteo di Pavia mentre era ricoverata in attesa del parto, perdendo anche il bambino. (Voghera News)
L'esame si svolgerà proprio al Policlinico San Matteo di Pavia dove, durante un lungo travaglio messo in moto con la procedura del parto indotto, nella notte tra il 16 e il 17 dicembre, Antochi ha accusato gravi sintomi di insufficienza respiratoria ed è andata in arresto cardiaco. (La Sentinella del Canavese)
