Ucraina, alta tensione Nato-Cina

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Si è chiusa con uno scontro aperto con la Cina la tre giorni del vertice Nato di Washington. La Nato è un «residuo della guerra fredda», le cui «ansie di sicurezza» mettono «in serio pericolo il mondo», ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lin Jian bollando come «calunnie» l'accusa di essere «decisiva facilitatrice» della guerra della Russia in Ucraina. La reazione di Li Jian viene dopo l'inasprimento della formulazione della dichiarazione finale Nato per quel che riguarda la Cina rispetto al Comunicato di Vilnius, che era stato adottato lo scorso anno al summit dell'Alleanza atlantica. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Realisticamente i confini che la Russia aveva prima, oggi non ci sono più, quindi non ci rientrerà più” spiega il professore ed editorialista Paolo Becchi. (Radio Radio)

Quel Sogno di Risorgimento nazionale secondo il Presidente Xi dovrà restituire alla Cina il suo posto al centro del mondo – e cioè di leadership globale – entro il 2049, a 100 anni dalla fondazione della Repubblica popolare. (La Stampa)

Rappresenta un record invece l’attività militare registrata oggi intorno a Taiwan. L’Alleanza atlantica dal vertice di Washington ha accusato il governo cinese di aiutare in modo decisivo la guerra d’aggressione russa contro l’Ucraina. (Corriere della Sera)

Nato, l'ira di Cina e Russia dopo il vertice a Washington

Pechino è definita come “abilitatore decisivo” per la guerra condotta da Mosca in Ucraina. La … (Il Fatto Quotidiano)

L'ultimo meeting dell'Alleanza Atlantica tenutosi a Washington per celebrare i 75 anni della NATO non ha fatto altro che serrare le fila dei Paesi occidentali per trascinarli ad un ineluttabile futuro di guerra contro Russia e Cina, sempre più proiettate a sostituire la declinante potenza dell'Impero Usa. (Antimafia Duemila)

La temperatura del confronto fra Nato e Russia (e Cina) non è mai stata così calda dai tempi della Guerra Fredda. Gli impegni a favore dell’Ucraina certificati nella Dichiarazione del leader dell’Alleanza riuniti a Washington hanno suscitato la dura reazione di Mosca e Pechino. (LAPRESSE)