Khamenei: “Il mandato di arresto non basta, il criminale Netanyahu andrebbe giustiziato”: Teheran: “Ora risposta all’attacco di ottobre”
Ali Khamenei torna ad alzare i toni contro Israele. “Il recente mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa non è sufficiente. Netanyahu e le autorità israeliane dovrebbero essere giustiziati per crimini di guerra”, ha detto la Guida suprema dell’Iran durante un incontro con i membri delle forze militari volontarie Basij, affiliate alle Guardie rivoluzionarie. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
Il nemico non ha vinto a Gaza e in Libano, e non vincerà. Teheran, 25 nov. (il Dolomiti)
Nel suo ultimo saggio, “Il suicidio di Israele”, sostiene che l’unica chiave per il futuro è rinnovare l’idea di un’Israele che ponga fine all’occupazione, favorisca la creazione di uno Stato palestinese e riaffermi l’uguaglianza tra i suoi cittadini. (la Repubblica)
M.O., Tajani: su Cpi lavoriamo a testo G7 Esteri con posizione unica 25 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Parole dure e ampiamente previste quelle del ministro degli Esteri dell'Autorità ''L'unico ostacolo per arrivare a un cessate il fuoco è Netanyahu. (Secolo d'Italia)
L’invito di Viktor Orbán a Benjamin Netanyahu in Ungheria per una visita di Stato non sorprende, conoscendo il personaggio e il suo gusto della provocazione e della sfida. (il manifesto)
Lo Stato ebraico è in “piena deriva autoritaria”. L’intervista di Fanpage.it all’avvocato israeliano per i diritti umani Michael Sfard: “Dopo il mandato di cattura della Corte penale internazionale, Netanyahu è ancora più pericoloso”. (Fanpage.it)