Violentata e filmata con il telefonino: arrestati tre giovani, all’epoca dei fatti minorenni
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Advertisement PALMI (RC) – La Polizia ha eseguito alle prime ore di oggi, in un comune pre-aspromontano di Reggio Calabria, l’arresto di tre giovani, all’epoca dei fatti minorenni, ritenuti responsabili di violenza sessuale di gruppo aggravata nei confronti di una minore. L’attività investigativa, eseguita anche con intercettazioni telefoniche ed ambientali, ha portato a ritenere la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza a carico dei tre giovani che avrebbero compiuto reiterate violenze sessuali di gruppo nei confronti della minorenne. (Quotidiano online)
La notizia riportata su altre testate
Nei loro confronti è stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare, firmata dal gip su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni guidata da Roberto Di Palma. Reati che sarebbero stati commessi dagli indagati dal gennaio 2022 sino agli inizi di novembre 2023, quando erano ancora minorenni. (L'Unione Sarda.it)
Tre giovani sono stati arrestati per violenza sessuale di gruppo aggravata nei confronti di una minorenne a Seminara, nella piana di Gioia Tauro. Reati che sarebbero stati commessi dal gennaio 2022 sino agli inizi di novembre 2023, quando avevano meno di 18 anni. (Il Fatto Quotidiano)
Orrore nella città di Reggio Calabria, dove un’indagine condotta dal Commissariato di Palmi ha portato alla luce un sistema di ripetuta violenza. Per la Procura “spregio della figura femminile” (Virgilio Notizie)
Violentata e filmata per quasi due anni, tre arresti Secondo quanto emerso, le violenze sarebbero avvenute in più riprese dal gennaio 2022 agli inizi di novembre 2023, quando tutti erano ancora minorenni. (Today.it)
Aspromontano della Città Metropolitana di Reggio Calabria, gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato Distaccato di Pubblica... (Virgilio)
Un coacervo di ripugnanza e raccapriccio al quale era stata sottoposta da gennaio 2022 a novembre 2023 una adolescente di Seminara, piccolo centro di quasi tremila anime in provincia di Reggio Calabria, in cui ora lo choc si somma alla vergogna. (QUOTIDIANO NAZIONALE)