«Il No al referendum a Cosenza è una sconfitta di Occhiuto e della giunta regionale»: Stasi mette nel mirino il governatore

Il sindaco di Corigliano Rossano ha seguito da lontano l’esito del referendum per la città unica di Cosenza Rende e Castrolibero. Ieri è intervenuto in diretta nel corso del tg serale di LaC Tv (canae 11 dtt e 820 di Sky) e non ha risparmiato bordate al Governatore e ai consiglieri che hanno dato vita all’iniziativa legislativa. Nelle scorse settimane aveva partecipato ad una serie di eventi all’ombra della Sila per portare la testimonianza di quanto avvenuto in riva allo Ionio dopo il processo di unificazione e spiegare i benefici che ne sono conseguiti. (LaC news24)

Ne parlano anche altri media

Tanto tuonò che non piovve. Cosenza, Rende e Castrolibero rimangono tre centri distinti, con zero voglia di diventare cosa unica. Lo hanno deciso i cittadini, non solo consegnando alle urne il proprio no, ma forse soprattutto ignorandole. (la Repubblica)

Tra questi. la maggioranza si è espressa contro la fusione dei tre comuni. (Quotidiano online)

Tutti, o quasi, si sono allineati alla sua volontà, spaventati di rimanere isolati e di buscarle sonoramente nel referendum di domenica scorsa. Si sono allineati partiti di maggioranza e minoranza. (Iacchite)

Città Unica: Battaglia (Lega) «progetto di fusione ancora valido». Loizzo «Lavoriamo in Consiglio regionale»

Lo ha detto, rispondendo ai giornalisti, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto in merito al referendum consultivo svoltosi domenica scorsa sull’unificazione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero che ha visto prevalere il no. (Il Dispaccio)

I numeri finali dicono che a Cosenza e si sono stati il 69,48% e no il 29,45. 10652 votanti a Rende, 10655 votanti a Cosenza e 3657 votanti a Castrolibero hanno detto ampiamente no al progetto incardinato dal centrodestra regionale. (LaC news24)

Advertisement (Quotidiano online)