"Una ventina di coltellate": ecco come è morto il capo ultrà Antonio Bellocco

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Ponte sullo Stretto

Sono state circa 20 le coltellate inferte dal capo ultrà dell'Inter, Andrea Beretta, a un altro dei leader della curva nerazzurra e 'ndranghetista, Antonio Bellocco, che è rimasto ucciso lo scorso 4 settembre dopo un forte litigio a Cernusco sul Naviglio: sono queste le prime indiscrezioni dell'autopsia sul corpo della vittima. I colpi mortali Non tutti i colpi, però, sono stati determinanti per la morte del 36enne: quelli letali sarebbero stati undici di cui sei indirizzati al cuore e cinque al collo, tutte le altre coltellate sarebbero state superficiali e indirizzate nell'area del busto (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

La famiglia di Antonio Bellocco, l'ultras dell'Inter ucciso nei giorni scorsi a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano, esprime "la propria amarezza, unita al forte dolore, circa il costante riferimento da parte dei media… (CityNow)

Vocegiallorossa.it "Giovedì 12 riunione Baretto stadio. Dalle ore 21.30". Così uno degli storici capi della curva interista, Nino Ciccarelli, sui suoi profili social annuncia un incontro tra gli ultrà della 'nord' per il 12 settembre in un bar nei pressi dello stadio di San Siro, luogo di ritrovo degli ultras nerazzurri. (Voce Giallo Rossa)

Così uno degli storici capi della curva interista, Nino Ciccarelli, sui suoi profili social annuncia un incontro tra gli ultrà della 'Nord' per il 12 settembre in un bar nei pressi dello stadio di San Siro, luogo di ritrovo degli ultras nerazzurri. (Fcinternews.it)

Antonio Bellocco ucciso con 11 coltellate fatali: i risultati dell’autopsia sul 36enne esponente della ‘ndrangheta

"Giovedì 12 riunione Baretto stadio. Dalle ore 21.30". Così uno degli storici capi della curva interista, Nino Ciccarelli, sui suoi profili social annuncia un incontro tra gli ultrà della 'nord' per il 12 settembre in un bar nei pressi dello stadio di San Siro, luogo di ritrovo degli ultras dell'Inter. (Diretta)

E che l’omicidio di Antonio Bellocco, accoltellato alla gola in pieno giorno a Cernusco sul Naviglio, sia soltanto l’inizio di una serie di «delitti di matrice violenta». Per queste ragioni Andrea Beretta, capo ultrà dell’Inter accusato di avere ucciso l’ex amico 36enne, a sua volta esponente della curva nerazzurra ed erede di un boss ‘ndranghetista di Rosarno, deve restare in carcere. (ilmessaggero.it)

Antonio Bellocco, esponente di spicco dell’omonimo clan della ‘ndrangheta e membro del direttivo della curva interista, è stato ucciso con undici coltellate fatali. Colpito al cuore e al collo da Andrea Beretta, leader ultrà interista. (Telemia)