Giornata mondiale dell’epatite, test gratuito per l’HCV a Palermo

Al Consorzio Emoteam di Palermo sarà possibile effettuare gratis l’esame per infezione da HCV per i cittadini nati dal 1969 al 1989 La giornata mondiale dell’epatite che si celebra oggi è un’occasione preziosa per mettere in campo tutte le azioni possibili per contrastare questa malattia e proteggere la salute del fegato, essenziale per la vita. La prevenzione è il cardine principale della campagna, sostenuta anche dalla Regione Siciliana (Quotidiano di Sicilia)

Su altri media

Secondo l'OMS le epatiti virali B e C sono responsabili del decesso annuale di oltre un milione di individui. In Italia, dati alla mano, si assiste ad una diminuzione dell'incidenza delle infezioni di origine virale, soprattutto in seguito all'introduzione nel 1991 della vaccinazione obbligatoria per i nuovi nati contro l'epatite B. (il Giornale)

Giornata mondiale dell’epatite, nel mondo oltre 304 milioni di malati. Ed è solo la punta dell’iceberg. Oms: “È tempo di agire” (Quotidiano Sanità)

Si tratta di un’infiammazione delle cellule del fegato causata da un virus: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa 354 milioni di persone nel mondo soffrono di epatite B o C. Questa infiammazione può provocare un ingrossamento del fegato e impedirne le funzioni; può presentarsi con sintomi acuti ma può essere anche asintomatica e avere evoluzioni diverse. (La Gazzetta dello Sport)

28 LUGLIO GIORNATA MONDIALE CONTRO L’ EPATITE VIRALE: L’IMPEGNO DI AZIENDA USL E SANT’ANNA

A tirare un bilancio è il professor Stefano Rusconi, attuale guida del reparto di Infettivologia dell’Asst Ovest Milanese. Ogni anno l’Infettivologia di Legnano conta circa quindi casi di epatite, di questi una decina pazienti sono affetti dall’HCV (Epatite C) e 5- 6 da quella B. (LegnanoNews.com)

In Italia, le epatiti croniche virali hanno rappresentato per molti anni la principale causa di epatopatia cronica e di cirrosi nella popolazione generale; il recente sviluppo di terapie antivirali efficaci nell’eliminare (epatite C; HCV) o sopprimere (epatite B; HBV) i virus responsabili di queste malattie ha permesso di ridurre progressivamente l’incidenza di cirrosi e delle sue complicanze cliniche (tumore del fegato e insufficienza d’organo), inclusa la necessità di trapianto. (Giornale di Sicilia)

Oltre al virus dell’epatite B vi sono anche i virus dell’epatite A ed E che si tramettono per via alimentare, con cibi ed acqua contaminata, e quelli dell’epatite C e D (quest’ultima strettamente correlata all’epatite B), che si trasmettono per via sessuale, parenterale e tramite liquidi biologici da persona infetta. (Arcispedale Sant'Anna)