Come giocherà la Juventus di Tudor: sarà più offensivo e c’è un’enorme differenza con Thiago Motta

I primi passi sono stati fatti: l’arrivo in macchina alla Continassa, le prime ore per (ri)prendere confidenza con le strutture, poi le visite mediche di rito e il primo allenamento. Passo dopo passo, l’attesa cresce e la curiosità sale alle stelle: come giocherà la Juventus di Igor Tudor? Cosa cambierà rispetto alla versione proposta in questi mesi da Thiago Motta Sono domande che animano tifosi e addetti ai lavori, impazienti di scoprire quale sarà l’impronta tattica del nuovo allenatore. (ilBianconero)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il 12 giugno del 2024 Thiago Motta diventa il nuovo allenatore della Juventus, per lui un contratto di 3 anni a 5 milioni di euro, l'idea di un nuovo grande progetto che possa portare la Juventus finalmente nel futuro. (L'Ultimo Uomo)
Non ci sono più alibi, c'è solo da cambiare direzione. La Juventus - tutta - si è affidata alla gestione di Thiago Motta, ai suoi modi, alle sue intenzioni, ai suoi obiettivi. (Calciomercato.com)
Il centrocampista ha infatti commentato la domanda sugli obiettivi per questo finale di stagione della Fiorentina, parlando di record personali e di squadra: «Sono vicino al record di presenze europee con la maglia della Fiorentina e posso anche superare il mio record di gol in una stagione (5); ma in termini collettivi l’obiettivo, dopo tre finali disputate con un epilogo non positivo, sarebbe di portare a casa una vittoria per Firenze». (CalcioNews24.com)
Emblematico di quello che pensa lo spogliatoio. Solo il giovane Samuel Mbangula ha dedicato una storia sul proprio profilo Instagram a quello che è stato il tecnico che l’ha fatto esordire in Serie A: “Grazie di tutto mister. (Il Fatto Quotidiano)
Nonostante Cristiano Giuntoli, nel post partita contro la Fiorentina, avesse inviato dei segnali positivi sulla sua permanenza a Torino, dopo neanche una settimana si è deciso di affidare la guida della Vecchia Signora a un ex juventino: Igor Tudor (Liberoquotidiano.it)
Non vi ringrazierò mai abbastanza per avermi dato fiducia fin dal primo giorno e per avermi permesso di realizzare una parte del mio sogno, la più importante in ogni caso! Ci avete sempre voluto il meglio da quando siete arrivati e ce lo avete dimostrato. (Calciomercato.com)