Medio Oriente, tregua più lontana. Israele: «Non andiamo al Cairo a trattare». Il Papa: «Così si vuole costruire la pace?»

Negoziati sempre più in salita, e rischia di sfumare in Medio Oriente la tregua che in mattinata sembrava possibile «entro 24-48 ore». Israele ha deciso di non mandare suoi rappresentanti al Cairo, dove si trovano rappresentanti di Hamas, Qatar, Usa e ovviamente Egitto per negoziare sulla tregua e il rilascio degli ostaggi. Hamas, spiegano i media israeliani, ha inoltrato «solo risposte parziali e non ha consegnato una lista degli ostaggi», di qui la decisione di non inviare la delegazione in Egitto. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri media

Roma, 4 mar. (Agenzia askanews)

– In un’intervista pubblicata oggi, un alto esponente di Hamas ha dichiarato alla Bbc che l’organizzazione non può fornire a Israele un elenco degli ostaggi viventi perché essa stessa non sa chi sia vivo e dove si trovino tutti gli ostaggi. (Agenzia askanews)

(Adnkronos) - "Deve esserci un immediato cessate il fuoco, visto l'altissimo livello di sofferenza a Gaza". E' la posizione di Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti, in un comizio a Selma, in Alabama. (SulPanaro)

Si capisce solo questo al termine dell’ennesima giornata nei negoziati fra Israele ed Hamas per raggiungere una tregua a Gaza e portare a casa almeno una parte dei 131 ostaggi ancora nella Striscia. Se accordo ci sarà, sarà solo all’ultimo minuto utile. (la Repubblica)

ROMA. Tregua a Gaza più lontana: Israele non va ai colloqui del Cairo, accusando Hamas di non voler fornire la lista degli ostaggi ancora in vita. Contro il parere di Netanyahu, oggi il membro del gabinetto di guerra Gantz va dalla vicepresidente Usa Kamala Harris che ha chiesto un immediato cessate il fuoco di 6 settimane e l'apertura dei valichi per gli aiuti. (Alto Adige)

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 150. Si allontana l’ipotesi di un accordo su una tregua a Gaza. La delegazione israeliana non parte per il momento per il Cairo, dove sono in corso colloqui su un cessate il fuoco a Gaza e uno scambio di prigionieri, con rappresentanti di Hamas, del Qatar e degli Stati Uniti. (LAPRESSE)