IL VIDEO. Il ministro degli Esteri francese accorre al capezzale del Libano
Beirut, 30 set. Il Libano ha legami storici profondi con la Francia, tuttora il suo primo partner commerciale, ed è il neo ministro degli Esteri francese Jean Noel Barrot a correre al capezzale del paese sconvolto dall'offensiva israeliana delle ultime due settimane che ha anche ucciso il leader storico di Hezbollah, Hassan Nasrallah. Barrot ha incontrato a Beirut il premier libanese ad interim Najib Mikati; è il primo dirigente occidentale a recarsi in Libano dall'inizio dei bombardamenti israeliani, una settimana fa. (il Dolomiti)
Ne parlano anche altri media
Il ministro degli Esteri francese accorre al capezzale del Libano 30 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Di Euronews Agenzie: AP Centinaia di manifestanti sono scesi in piazza a Parigi per chiedere la fine degli attacchi aerei israeliani in Libano. (Euronews Italiano)
Le forze armate di Teheran sono tra le più numerose nella regione dell’Asia occidentale, con almeno 580 mila effettivi in servizio attivo e circa 200 mila riservisti addestrati, divisi tra Esercito tradizionale e Corpo delle Guardie rivoluzionarie. (La Stampa)
E qualcosa dev’essere comunque successo se il New York Times ha potuto lanciare l’allarme ben dodici ore prima che gli ordigni iraniani prendessero il volo. In più, l’attacco era stato largamente annunciato. (L'Eco di Bergamo)
Macron ha chiesto che "Hezbollah cessi le sue azioni terroristiche contro Israele e la sua popolazione", ricordando che la Francia è "impegnata per la sicurezza" dello Stato ebraico. Il presidente francese Emmanuel Macron ha condannato "con la massima fermezza i nuovi attacchi dell'Iran contro Israele" e ha affermato che Parigi "ha mobilitato" ieri "le sue risorse militari in Medio Oriente per contrastare la minaccia" di Teheran. (Il Piccolo)