Intesa Sanpaolo presenta a Bruxelles il sesto MED & Italian Energy Report

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GLI STATI GENERALI ECONOMIA

L’Unione Europea si conferma tra le economie mondiali con la maggiore dipendenza energetica: il 58% del fabbisogno dipende dalle importazioni. Tuttavia, la transizione verso le rinnovabili è in accelerazione È stato presentato al Parlamento Europeo il sesto MED & Italian Energy Report, lavoro di ricerca intitolato quest’anno “The energy transition in the Mediterranean between sustainability and security: a dynamic think-tanking approach”, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e frutto della sinergia scientifica tra SRM (Centro Studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo) e l’ESL@energycenter Lab del Politecnico di Torino, e della collaborazione con la Fondazione Matching Energies. (GLI STATI GENERALI)

La notizia riportata su altri giornali

È quanto emerge dalla sesta edizione dell'analisi Med & Italian Energy Report, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e frutto della sinergia scientifica tra Srm, centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo, e l'ESL@energycenter Lab del Politecnico di Torino, e della collaborazione con la Fondazione Matching Energies. (il Giornale)

Al Parlamento Europeo di Bruxelles è stato presentato il Med & Italian Energy Report 2024 che analizza il ruolo cruciale del Mediterraneo nella transizione energetica globale. (QuiFinanza)

E’ stato presentato al Parlamento Europeo il 6° MED & Italian Energy Report, “The energy transition in the Mediterranean between sustainability and security: a dynamic think-tanking approach”, che mette in luce i cambiamenti in corso e le sfide geopolitiche che stanno influenzando l’area euro-mediterranea e conferma che la transizione energetica nel Mediterraneo rappresenta uno snodo centrale per il futuro dell’energia a livello globale. (Infobuildenergia)

A scattare la fotografia è il Rapporto realizzato da Srm-Intesa Sanpaolo e Politecnico di Torino, da cui emerge come l’Europa sia, tra le grandi economie, l’area con il maggior grado di dipendenza energetica (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Al Parlamento europeo è stato presentato il sesto Med & Italian Energy Report, analisi frutto della collaborazione tra il Centro Studi Srm (collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo) e l’Energy Center Lab del Politecnico di Torino, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il supporto della Fondazione Matching Energies. (Green Planner)

I Paesi dell’Unione infatti importano il 58,3% dell’energia o delle materie prime necessarie alla sua produzione, il dato scende al 20% per la Cina ed è pari a zero per gli Stati Uniti, che sono totalmente autosufficienti nella produzione rispetto al fabbisogno energetico. (la Repubblica)