Kawasaki HySE, debutta in pubblico la moto a idrogeno

A dicembre 2023 la presentazione video del prototipo Kawasaki Ninja H2 HySE, la prima motocicletta alimentata a idrogeno, e la promessa dell’avvio dei collaudi (leggi qui l’articolo) avevano solleticato la curiosità di molti. Qualche giorno fa la Casa giapponese ha compiuto uno scatto ulteriore, dando prova della consistenza del progetto con la prova dinamica (e pubblica) del mezzo in pista, in occasione della 8 Ore di Suzuka (Red-Live)

Ne parlano anche altre fonti

La strada dell’idrogeno come alimentazione alternativa anche nel comparto moto è già realtà. Dai prototipi funzionanti alla produzione in serie la strada potrebbe essere ancora lunga ma la Kawasaki, dopo aver mostrato il suo concept lo scorso anno, è in fase decisamente avanzata. (la Repubblica)

Alla 8 Ore di Suzuka, uno degli eventi più prestigiosi nel mondo delle competizioni motoristiche, Kawasaki ha fatto vedere per la prima volta in movimento la sua motocicletta alimentata a idrogeno che già si era vista a dicembre, si tratta di un significativo passo in avanti nel campo della mobilità sostenibile e della decarbonizzazione, tematiche sempre più rilevanti nell'industria automotive. (inSella)

Kawasaki apre alla rivoluzione con l’arrivo della prima moto a idrogeno. Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano. Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e dei motori, scrive anche di attualità ed economia. (Virgilio)

Kawasaki rivoluziona il mercato con la prima moto a idrogeno: design futuristico ed inaudita potenza

Sia che si tratti di due o quattro ruote, la rivoluzione è pronta per essere vissuta. Ne sa qualcosa la Kawasaki che si è lanciata in un’innovazione destinata a segnare un’epoca. Il futuro della mobilità su gomma è ancora non del tutto chiaro. (Fuoristrada.it)

Vantaggio principale dell’idrogeno è quello che durante la combustione non emette gas inquinanti, anzi, i residui della combustione di un motore di questo tipo sono in gran maggioranza acqua. Il processo non è però totalmente "pulito", perché crea alcuni ossidi di azoto, ma in quantità infinitesime, e ovviamente non paragonabili ai gas di scarico dei motori alimentati a combustibili fossili. (Motociclismo.it)

La casa giapponese è sempre più orientata allo sviluppo di motori a combustione interna alimentati ad idrogeno. Tutto quello che c’è da sapere e che emerge dal test su strada del prototipo Ninja H2 HySe (Motomondiale.it)