Truffata la moglie di Vanzina: gioielli e diamanti rubati dai finti carabinieri

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altre informazioni:
il Giornale INTERNO

Il regista Enrico Vanzina insieme alla moglie Federica Burger Si erano finti carabinieri facendosi poi consegnare i gioielli dalla moglie del regista e sceneggiatore Enrico Vanzina. Una truffa andata in scena venerdì 14 marzo, che ha portato avanti un copione ben noto che ha creato tante vittime. Cosa è successo La Burger, 85 anni di origini tedesche, si trovava nella sua casa in via Fontanella Borghese quando ha ricevuto una telefonata da parte di sedicenti carabinieri che hanno invitato a presentarsi in caserma per un incidente che avrebbe coinvolto un veicolo della famiglia. (il Giornale)

Su altre fonti

La truffa del "finto maresciallo" ha fatto un'altra vittima illustre. Federica Burger, moglie del regista Enrico Vanzina, è stata convinta con l'inganno a consegnare i suoi gioielli ai ladri, al termine di un piano perfettamente studiato che oggi è ormai molto noto al pubblico. (Movieplayer)

Federica Burger, moglie 85enne del celebre regista e sceneggiatore, si trovava a casa quando ha ricevuto una telefonata da una persona che si è spacciata per un fantomatico maresciallo dei carabinieri. (LAPRESSE)

Raggirata con la truffa del finto maresciallo dei carabinieri. A cadere nella trappola Federica Burger, moglie del regista romano Enrico Vanzina. (Virgilio)

Roma, truffata la moglie di Enrico Vanzina: finto maresciallo le porta via i gioielli

Se non che se ne stanno occupando i carabinieri, bravissimi». «È stato un episodio increscioso. (Secolo d'Italia)

I militari, nel corso di un controllo presso una abitazione sita alla località “Bisciglietta”, agro del comune di Cotronei riscontravano come i proprietari, aveva creato una strada in cemento armato della lunghezza complessiva di metri 100 circa, larghezza 5 metri ed altezza 10 cm circa, un muro in cemento armato con struttura in ferro, della lunghezza complessiva di 19,60 metri, altezza di 1,45 metri e larghezza 30 centimetri, posato su una fondazione di cemento armato con un’altezza di 25 cm e larghezza di 1,20 metri; un cordolo in cemento armato che delinea il lato destro della strada realizzata, della lunghezza di metri 23.00, larghezza 25 centimetri e altezza 20 centimetri. (Corriere di Lamezia)

(Adnkronos) – (OglioPoNews)