G7, a Brindisi la 'cena dei poveri' contro i banchetti dei leader

Decine di persone si sono riunite a Brindisi per protestare contro il G7 di Borgo Egnazia. Molti gli striscioni a favore della palestina e i cartelli con scritto "Stop al genocidio" o "Boicotta Israele per le Olimpiadi di Parigi".In piazza, tra messaggi di pace ed esibizioni di Taranta, è stata organizzata quella che è stata definita la "cena dei poveri" con cous cous, friselle e pomodori, in polemica con i ricevimenti di lusso a cui stanno partecipando i capi di Stato e di governo arrivati in Italia (Tiscali Notizie)

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Secondo i suoi compagni, era ‘svenuto’ durante una manifestazione del movimento ecologista Extinction Rebellion. L’evento si è svolto vicino ai cancelli dell’ingresso della Fiera del Levante di Bari, dove è allestito il media center per il G7. (Puglia Press)

G7, il corteo del Contro Forum a Fasano (Il Mattino di Padova)

Azione dimostrativa del gruppo Extinction Rebellion all’esterno del Media Centre di Bari, dove in occasione del G7 a guida italiana sono raccolti circa millecinquecento giornalisti da tutto il mondo. Il gruppo si è posizionato all’esterno della Fiera del Levante, dove ad attenderli ha trovato una nutrita schiera di forze dell’ordine che ne ha impedito l’accesso all’interno. (LAPRESSE)

G7, manifestanti su stuttura media center

Tre di loro sono saliti su due delle strutture di ferro che definiscono il profilo della Fiera, costringendo i vigili del fuoco a intervenire. (Adnkronos) – Fuori programma alla Fiera del levante di Bari, dove è stato allestito il media center per il G7 di Borgo Egnazia (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Gli attivisti di Extinction Rebellion hanno messo nel mirino il G7 di Brindisi e già da alcuni giorni si stavano organizzando per compiere l'azione che si è concretizzata nella tardo pomeriggio di oggi, quando hanno occupato l'International Media and Broadcasting Center, ovvero il centro conferenze dove si riunisce la stampa nazionale e internazionale per la copertura mediatica del G7. (il Giornale)

Matteo Turrino, attivista di 35 anni che arriva di Bologna, afferma a Open: «Siamo qui perché la crisi ecoclimatica non è solo una questione di ambiente, ma è una crisi politica e dell’informazione. Mentre i leader del G7, a Borgo Egnazia, trovano l’accordo sulle comunicazioni finali, fuori dal Media Center a Bari va in scena la protesta di Extinction Rebellion. (Open)