La BoJ alza i tassi ai massimi dal 2008, il Giappone esce da 30 anni di deflazione. Corre la Cina, su assist del governo
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Ultim'ora news 26 gennaio ore 14 L’Asia chiude venerdì 24 gennaio con una corsa delle azioni in Cina grazie al programma salva borse presentato dal governo il giorno precedente. Alle ore 7:50 italiane l’Hang Seng sale del 2%, Shanghai dello 0,7%, piatto il Nikkei dopo il rialzo dei tassi in Giappone, ai massimi dal 2008. L’euro cresce dello 0,5% a a 1,0469, balza lo yen dello 0,7% a 154,91, mentre i futures sul Nasdaq sono in leggero calo. (Milano Finanza)
Ne parlano anche altri media
La Banca del Giappone ha alzato i tassi nuovamente allo 0,50%, portandoli al livello più alto da 17 anni. Sopra lo 0,70% la scadenza a 2 anni, anch’essa ormai ai rendimenti più alti da 17 anni a questa parte. (InvestireOggi.it)
Tempo di aggiustamenti in Giappone. La Banca del Giappone (BoJ) ha attuato il suo terzo rialzo dei tassi di interesse da quando ha posto fine ai tassi negativi nel marzo 2024, aumentando il tasso di riferimento a breve termine di 25 punti base allo 0,5%, il livello più alto osservato dal 2008. (Scenari Economici)
Ma attenzione allo yen (Milano Finanza)
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L’altro fattore che ha inciso sul rialzo sono i segnali provenienti dal mondo del lavoro, dove quest’anno sono previsti aumenti delle retribuzioni meno anemici che in passato. Come previsto, la Bank of Japan (BoJ) venerdì ha alzato i tassi d’interesse di un quarto di punto allo 0,5 per cento. (Il Sole 24 ORE)
In Giappone tutto ok, a Washington meno. Cosa ci aspetta? (Criptovaluta.it)
La Banca Centrale del Giappone (BoJ) batte finalmente un colpo e rialza il suo tasso d’interesse portandolo al livello più alto dal 2008, da 0,25% a 0,50%. A qualcuno potrebbe scappare da ridere, vista la situazione in cui versano le altre banche centrali, alle prese invece con tassi alti e aspettative di riduzioni future (più o meno importanti). (Milano Finanza)