Bitcoin a 93mila, crollo del 13% dai massimi. Ecco cosa spinge le vendite
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Il risk-off sui mercati contagia le criptovalute. Il bitcoin oggi è sceso fino ad area 93.000 dollari, giù di oltre il 7% nelle ultime 24 ore e del 13% rispetto ai massimi storici a 108mila toccati a inizio settimana. Il crollo coinvolge tutte le principali criptovalute: Ethereum e Solana -9%, Solana, Xrp -6% e la cripto mene Dogecoin fa addirittura -27%. La capitalizzazione di mercato delle criptovalute è scesa di oltre l'11% nelle ultime 24 ore, uno dei peggiori cali giornalieri dell'anno. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
In mattinata, quando scriviamo, i prezzi si attestano intorno ai 97 mila. Bitcoin torna sull’ottovolante a conferma della sua alta volatilità. (Wall Street Italia)
È arrivata la correzione. Bitcoin perde i 108.000$ appena conquistati, poi avvia un movimento durante la sessione asiatica che lo ha portato di poco sopra i 104.000$. Un 4% (perché di tanto si tratta) che però diventa quasi il doppio almeno per certi progetti. (Criptovaluta.it)
Mentre, come conseguenza, anche il Fear and Greed Index scende, gli ETF spot su Ethereum sembrano registrare, al contrario, degli afflussi, anche se modesti. (Cryptonomist)
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Il bitcoin ($), dopo essere salito fino ad un nuovo massimo storico a quota 108.500 dollari, ha subito una rapida correzione ed è sceso verso i 92.200$. Nonostante questa flessione la tendenza primaria rimane positiva anche, prima di poter tentare un ulteriore allungo, sarà necessaria una nuova fase riaccumulativa. (Milano Finanza)
È un BUON NATALE da Wall Street: Bitcoin sui 99.000$, BOMBA HBAR, BGB,XLM e CRV Come nel migliore dei film natalizi, gli italiani si appropinqueranno alla tavola imbandita potendo festeggiare un grande recupero da parte di Bitcoin e un recupero addirittura maggiore da parte di tante crypto del settore altcoin. (Criptovaluta.it)