Ucraina, Meloni: trattare con Trump. E "bacchetta": basta tifoserie
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ucraina, Meloni: trattare con Trump. E "bacchetta": basta tifoserie 03 marzo 2025 Londra, 3 mar. - Giorgia Meloni è "dispiaciuta" per come è andato l'incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky ma resta convinta che con gli Usa si debba discutere, anche in modo "franco", per trovare soluzioni condivise, perchè dividere l'Occidente sarebbe un "errore". La presidente del Consiglio a Londra ha tenuto prima un incontro bilaterale con il primo ministro Keir Starmer, e ha poi partecipato al summit dei leader sull'Ucraina, convocato a Lancaster House. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri media
«Dobbiamo essere bravi in questa fase a non dividere l'Occidente perché sarebbe esiziale per tutti», ha detto la presidente del Consiglio al termine del vertice sull'Ucraina. «Quello che sappiamo e quello che amo e che abbiamo condiviso anche oggi è che in fondo tutti amo lo stesso obiettivo, lo condivide l'Italia, lo condivide l'Europa, lo condivide la Nato, lo condividono gli Stati Uniti ed è arrivare a una pace giusta e duratura in Ucraina. (L'Unione Sarda.it)
"Presentato? Ci sono degli spunti, presentato non direi". "Ci sono varie proposte, penso che chiunque metta sul tavolo una proposta faccia in questo momento una cosa utile. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Buongiorno. L'Europa ci prova. Con la proposta franco-britannica di una tregua limitata di un mese «nell’aria, nei mari e nelle infrastrutture energetiche», cioè non sulla linea del fronte, e con un piano per l'Ucraina da portare avanti anche attraverso la presenza militare di una «coalizione di volenterosi». (Corriere della Sera)
Nello sconclusionato vertice di Londra, Giorgia Meloni riesce per lo meno a condividere l’impegno (a parole) di non scavalcare – né tanto meno sfidare – Donald Trump. (Il Fatto Quotidiano)
In un mondo che continua a cambiare e nel quale bisogna condividere gli obiettivi, gli scenari: io penso che lavorando con freddezza, non lasciandosi trascinare dalle emotività e ragionando in modo strategico questo "incontro tra Usa e Ue "sia assolutamente a portata di mano, è sicuramente quello per cui l'Italia lavora". (Tiscali Notizie)
Uniti sugli obiettivi, ma non ancora sugli strumenti. Se il vertice di Londra doveva lanciare la ‘coalizione dei volenterosi’ per una “pace giusta e duratura” in Ucraina, il risultato è raggiunto solo a metà: perché al termine delle tre ore di vertice emerge una sostanziale unanimità sul fine, ma non sui mezzi. (L'HuffPost)