A Piazza Affari De Nora paga il futuro: come le stime inferiori alle attese su core business e idrogeno hanno affossato il titolo
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Il responso di Piazza Affari su Industrie De Nora è stato netto: oltre -30% dalla presentazione dei conti 2024 e, soprattutto, della guidance al 2027. Dopo il crollo del 23% di mercoledì 19 marzo e il quasi -9% di giovedì 20 marzo, anche venerdì 21 marzo il gruppo guidato dal ceo Paolo Dellachà non è riuscita a rimbalzare, chiudendo in calo del 2,84% a 6,84 euro. Un crollo verticale alimentato dai downgrade e tagli dei target price piovuti nelle ore e nei giorni successivi basati su previsioni molto prudenti e sotto le aspettative degli analisti. (Milano Finanza)
La notizia riportata su altri giornali
L'utile netto, includendo oneri e proventi non ricorrenti, sarebbe pari a 83,3 milioni (-64% rispetto al dato 2023 che comprendeva un provento relativo alla quotazione della società collegata thyssenkrupp nucera). (Il Sole 24 ORE)
FTSE Italia Mid Cap Produttore di apparecchiature per il trattamento e la disinfezione delle acque (Teleborsa)
I ricavi si sono attestati a 862,6 milioni, risultando sostanzialmente stabili (+0,7%) rispetto agli 856,4 milioni del 2023 (+2,6% a cambi costanti). (Finanza Repubblica)
FTSE Italia Mid Cap Produttore di apparecchiature per il trattamento e la disinfezione delle acque (LA STAMPA Finanza)
Industrie De Nora: l’utile cala del 12,4% Nel 2024, De Nora ha registrato ricavi pari a 862,6 milioni di euro, in leggero rialzo (+0,7%) rispetto all’anno precedente. (FIRSTonline)
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