Ucraina. Putin pronto al dialogo, ‘ma con autorità legittimate’
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Di Guido Keller – In occasione della tradizionale conferenza stampa di fine anno il presidente russo Vladimir Putin ha dato ampio spazio, tra i vari temi di politica interna ed estera, alla crisi ucraina sostenendo che “siamo vicini al raggiungimento die nostri obiettivi”. La risoluzione del conflitto dovrà certamente passare per una serie di trattative e di compromessi, ma la nota saliente è l’apertura a trattare con Kiev, purché si tratti di un’autorità legittimate. (Notizie Geopolitiche)
Se ne è parlato anche su altri media
Il capo del Cremlino, nel corso del suo discorso, ha detto di essere pronto a incontrare il presidente eletto americano Donald Trump, sottolineando di non avere parlato con lui per “oltre quattro anni”. (L'Opinione)
Vladimir Putin, nella conferenza stampa di fine anno ha affrontato i temi più caldi del momento. Ha ammesso che l'omicidio del generale Kirillov ha dimostrato una falla nei sistemi di sicurezza russi e che nella provincia di Kursk, con l'offensiva d'agosto dell'esercito ucraino, la situazione non è risolta e non c'è una data per riprendersi il territorio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ogni giorno ci sono movimenti lungo tutta la linea del fronte. Vladimir Putin, durante la consueta conferenza stampa di fine anno, ha parlato dell’andamento della guerra in Ucraina. (LAPRESSE)
Vediamo movimenti lungo tutta linea del fronte", dice il presidente russo. Vladimir Putin, nella conferenza di fine anno, risponde alle domande sull'operazione militare speciale in corso ormai da oltre 1000 giorni. (Adnkronos)
(Adnkronos) – “I nostri soldati ogni giorno conquistano chilometri quadrati, non si tratta di avanzamenti per centinaia di metri. (OglioPoNews)
Parla Vladimir Putin. E all'indomani delle parole di Volodymyr Zelensky, il premier ucraino che ha ammesso che il Paese non ha le forze per riprendersi Crimea e Donbass, lo zar parla ovviamente della guerra mossa all'Ucraina. (Liberoquotidiano.it)