Autovelox illegittimi e sotto sequestro in tutta Italia

L’indagine partita da Cosenza ed estesa in numerose città d’Italia: ecco gli autovelox che sono stati spenti. Il terremoto provocato dall’ordinanza della Cassazione n. 25544/2023 sta dando i suoi frutti: un’indagine, partita dal GIP di Cosenza, e di lì estesa in altre città, ha portato al sequestro di numerosi autovelox usati dalla polizia in mezza Italia. La motivazione è quella che la Suprema Corte aveva già evidenziato lo scorso inverno: i rilevatori elettronici della velocità sono stati sì autorizzati dal Ministero, ma non anche omologati. (La Legge per Tutti)

Su altri media

Stavolta il limite è stato messo a loro. (il Resto del Carlino)

La Squadra di polizia giudiziaria della Sezione Polizia stradale di Cosenza, sotto la guida della procura, ha concluso un’indagine riguardante la legittimità del sistema di rilevamento della velocità T-EXSPEED v 2.0. (BlogSicilia.it)

Ultim'Ora news 26 luglio ore 7 (Milano Finanza)

Il colore Lime Green – si legge in una nota – esprime un approccio giovane ed energico al grooming, ideale per l’utente moderno che cerca non solo funzionalità ma anche stile. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L’indagine - definita lunga, complessa e articolata – ha portato al sequestro dei dispositivi T-Exspeed V.2.0 con postazioni fisse che, dagli accertamenti, sono risultati non omologati. Pianezza è uno dei comuni in cui le multe degli autovelox potrebbero essere annullate in seguito a un’inchiesta partita dalla polizia stradale di Cosenza (La Stampa)

Autovelox "fuori legge" nel mirino, rebus ricorsi e sequestri preventivi in tutta Italia. Si è scatenata una violenta tempesta sulla strumentazione T-Exspeed v 2.0, utilizzata per il rilevamento delle violazioni della velocità, presente anche nel nostro territorio provinciale. (il Resto del Carlino)