Donna Assunta, signora della destra Quando l’Italia divisa sapeva dialogare

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

"Non sono mai stata fascista", diceva di sé.

Un secolo che racchiude più di un’era, con una eredità ingombrante anche se mai pienamente accettata.

Era gente che si riconosceva, che non si odiava, e che sapeva di camminare all’interno di una stessa trama, di un comune destino.

Perché specchiandosi nell’altro, ognuno si definiva e quella definizione finiva per rappresentare una sorta di programma politico

Era un’Italia sì divisa, ma che si identificava nelle rispettive divisioni, e da quelle traeva forza. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Paradosso vuole che oggi sarebbe più facile dedicare una via a lei, Donna Assunta, che a suo marito Donna Assunta fu tirata di qua e di là per esprimere pareri, giudizi, plausi e condanne, ma mantenne gelosamente la sua dignitosa indipendenza. (Marcello Veneziani)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati E in questo c’era, da parte di Donna Assunta Almirante, la sua critica alla svolta finiana di Fiuggi («Gianfranco fingeva di piangere mentre noi piangevamo sul serio»). (ilmattino.it)

Prima le spiegazioni, poi lo cancella di Matteo Pucciarelli. Il presidente di Italia Viva, Ettore Rosato. Proteste sui social dopo il post del presidente di Italia viva sul fondatore del Movimento sociale italiabi. (la Repubblica)

Ciao donna Assunta, sicuramente tutta la destra italiana ti porterà nel cuore come già fece col tuo grande Giorgio» La destra italiana perde la sua memoria storica. (Termoli Online)

canto ad un grande uomo, c'è sempre una grande donna. Pubblicità. “Accanto a Giorgio Almirante – prosegue Giacomoni – è stata una delle personalità di riferimento della destra e ha condiviso con lui il grande senso di responsabilità verso l'Italia e gli italiani, la passione per gli ideali e le radici di una intera comunità politica, complessa e articolata, la coerenza di vita". (La Sicilia)

Da sempre donna Assunta è stata considerata la memoria storica della destra italiana. Fu lei a sponsorizzare l'elezione di un giovane Gianfranco Fini nel 1987 a segretario del MSI il giovane Gianfranco Fini, "sponsorizzato" da donna Assunta, che aveva criticato la precedente segreteria di Pino Rauti (Gazzetta di Parma)