Sulla soglia della Casa Bianca ma Trump già modifica il mondo

Non si comprende tanto entusiasmo, da un lato, e tanta preoccupata gelosia, dall’altro, per una ‘missione’ del presidente del Consiglio Giorgia Meloni in Florida da Donald Trump. Un’andata e ritorno di poche ore, nella scia di simili arrivi. Accoglienze gioiose, complimenti, tete-à-tete, brevi conclusioni e ripartenze di altri leader. Dall’argentino Javier Milei all’ungherese Viktor Orbàn, persino al canadese Justin Trudeau preso in giro fino al giorno prima dall’ex-neo inquilino della Casa Bianca e che ieri ha dato le dimissioni: l’ultima vittima della vittoria di Trump a novembre. (ROMA on line)

Su altri media

Maxi processo “Operazione Maschera”: inammissibili le richieste di costituzione di parte civile avanzate dai Comuni contro SAF, MAD e Ferone, tre delle aziende coinvolte in una delicata indagine sullo smaltimento dei rifiuti. (Frosinone News)

Secondi i criteri esposti nel suo Art of the Deal (L’arte di fare affari), i pellegrinaggi di potentati, oligarchi e capi di stato alla sua dimora privata, servono a sancire l’indubitabile appartenenza del presidente alla prima categoria e ad inquadrare i postulanti, a seconda del comportamento, come sudditi sodali o perdenti. (il manifesto)

Non è solo l’urgenza di dare una soluzione positiva al caso di Cecilia Sala, in stato di detenzione nelle carceri iraniane. È che l’elezione di Trump modifica il baricentro della collocazione internazionale dell’Italia. (L'Eco di Bergamo)

Distrazione di massa. Ma Giorgia Meloni ora è la pupilla di Trump

ITALIA. Il governo italiano ha impiegato esattamente venti giorni per ottenere la liberazione di Cecilia Sala, presa in ostaggio dalla dittatura degli ayatollah come ritorsione per l’arresto a Milano, su richiesta Usa, di un ingegnere iraniano sospettato di terrorismo di cui ci hanno chiesto l’estradizione. (L'Eco di Bergamo)

I successi elettorali dei partiti di destra populista, radicale e alternativa hanno portato, in questi ultimi anni, da parte dell’opinione pubblica - intellettuali, imprenditori, sistema paese -, a due reazioni. (L'HuffPost)

Ormai appare alquanto evidente: Giorgia Meloni sarà il nuovo punto di riferimento di Washington in Europa. (Nicola Porro)