Quando Pennacchi fece il militare ad Alessandria e il rapporto con Maurizio Sciaudone
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“Ricordo che lo scrittore ha voluto visitare l’interno della Valfrè ed è rimasto solo a girare per camerate e corridoi.
Un mix di ingredienti che facevano di Antonio Pennacchi, morto lo scorso 3 agosto, un grande scrittore.
Poi ha fatto un salto nel bar e nella tabaccheria in piazza Valfrè di fronte alla caserma che ricordava ancora”, ha aggiunto Sciaudone che poi accompagnò Pennacchi anche a vedere la Cittadella
Infatti è stato lui ad accompagnare Pennacchi a rivedere la caserma Valfrè dove nel 1970 ha svolto 15 mesi di servizio militare all’ottava compagnia del II° battaglione del ventunesimo reggimento fanteria Cremona (Radiogold)
La notizia riportata su altri giornali
Il fasciocomunismo, invece, Dio ce ne scampi: di grande ha solo la dimensione di un incubo. Il fasciocomunismo, invece, è la sintesi infelice di due brutture della storia, e si nutre del peggio in polemica con il meglio della democrazia liberale (L'HuffPost)
Nella casa in campagna a via Santa Croce, a pochi passi dai luoghi descritti nella sua opera, pochi intimi si stringono intorno alla famiglia In città la dipartita di Pennacchi è annunciata da scarne epigrafi, confusa tra quelle di tanti: nulla che rimandi alla sua fama di scrittore, quasi a voler chiedere silenzio. (Corriere della Sera)
Giovedì 5 Agosto 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 15:18. Non era difficile incontrarlo per le strade di Borgo Podgora, Chiesuola e Borgo Carso. Una sensazione descritta bene da Mauro Santarello, titolare del supermarket di Strada Podgora, alle porte del borgo: «Se n'è andato uno di noi. (ilmessaggero.it)
"Latina ha perso un padre, un fratello, un figlio di questo territorio - ha detto il primo cittadino - ma ci ha lasciato le sue opere". Giovedì 5 Agosto 2021, 14:05 - Ultimo aggiornamento: 18:58. Latina ha salutato questa mattina nella cattedrale di San Marco Antonio Pennacchi, il ‘suo’ scrittore scomparso martedì a 71 anni. (ilmessaggero.it)
Durante l’omelia don Enrico Scaccia ha ricordato quanto Antonio Pennacchi fosse legato al territorio pontino e come sia riuscito a raccontarlo a tutti noi. Una folla commossa ha partecipato ai funerali che si sono tenuti alle 10.30 nella cattedrale San Marco stringendosi alla famiglia del scrittore scomparso lo scorso 3 agosto all’età di 71 anni. (LatinaToday)
E’ arrivato anche il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: “Con Antonio Pennacchi ci lascia un grande scrittore, un intellettuale libero, schietto e irriverente. Ha raccontato con grande passione un pezzo della nostra terra e della nostra storia”, ha detto. (Lunanotizie)