Regali di Natale deludenti? Il test a Bari: c’è chi torna in negozio per cambiare e chi ‘ricicla’ - VIDEO
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Quante volte ci è capitato di scartare un regalo sotto l’albero di Natale e di restare delusi, abbozzare un sorriso diplomatico e fingere di non aver mai ricevuto un dono più bello. Poi passato Santo Stefano, si è messa da parte quell’espressione ‘bon ton’ e ci si è arrovellati su cosa farne di quel regalo, se recarsi in negozio per cambiarlo, riciclarlo per i nostri acerrimi nemici o metterlo in vendita su tutte le piattaforme online pur di liberarcene. (Telebari)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Èquanto emerge da una ricerca del Centro Studi di Confcooperative."Si tratta di una vecchia abitudine – spiega Confcooperative – che si è trasformata in una tendenza che va consolidandosi sempre di più negli ultimi anni. (LA STAMPA Finanza)
Se da un lato la pratica del regifting (ovvero di rivendere i regali ricevuti) è arrivata quest’anno a riguardare il 15% degli italiani, dall’altro ciò non significa che si applichi a tutti i doni non graditi, «siano di Natale o siano stati messi da parte durante l’anno». (Corriere della Sera)
Si tratta di una consuetudine sempre più diffusa negli ultimi anni soprattutto in occasione di alcune ricorrenze e il Natale 2024 non ha fatto eccezioni in tal senso. Secondo i dati appena rilasciati da eBay, in poco più di 72 ore (dal 24 al 27 dicembre) si è registrato un incremento straordinario di articoli messi in vendita sulla piattaforma. (Agenzia askanews)
Grazie a una rapida e abile manovra finanziaria, il numero uno blaugrana ha ottenuto i 100 milioni di euro necessari per tesserare Dani Olmo e Pau Victor, che saranno ufficialmente registrati in Liga lunedì 30 dicembre. (Europa Calcio)
Un maglione, una sciarpa o un paio di calzini – magari dalla fantasia discutibile – ma anche cosmetici, libri e cibarie: il campionario dei doni poco graditi è ricco e le feste sono l’occasione buona per disfarsene. (la Repubblica)
Alert su profumatori per ambiente o quelli per persona, gli oli essenziali a base alcolica, l'acqua di colonia e lo smalto per unghie. Abbiamo scoperto che un italiano su due, ovvero 28 milioni di persone, è un riciclatore seriale di regali Natale". (Adnkronos)