Milan e Inter, stadio a San Siro: il fattore che cambia tutto, i dettagli

I due club milanesi potrebbero ancora avere uno stadio in zona San Siro: c’è un elemento che può cambiare le carte in tavola. Milan e Inter hanno detto no alla ristrutturazione del Giuseppe Meazza e lo hanno comunicato al sindaco Giuseppe Sala venerdì scorso. La proposta del gruppo Webuild è stata analizzata in ogni dettaglio e poi respinta, non è stata considerata una strada percorribile per il futuro. (MilanLive.it)

La notizia riportata su altri media

L’INCONTRO – Inter e Milan hanno incontrato la soprintendenza di Milano ricevendo un’apertura importante: il vincolo sui beni culturali, qualora lo stadio diventasse privato, non scatterebbe automaticamente. (Inter-News)

La sovrintendente Emanuela Carpani, al termine del vertice di ieri mattina con il sindaco Giuseppe Sala e con i dirigenti di Milan e Inter a Palazzo Marino, fa capire che l’annunciato vincolo sull’anello che l’anno prossimo compirà 70 anni potrebbe comunque consentire non solo la realizzazione di un nuovo stadio di fianco al Meazza ma anche la rifunzionalizzazione della Scala del calcio: "Probabilmente una parte del secondo anello dovrà essere sacrificata", anticipa Carpani, che però chiede ai club di conservare almeno una parte del vecchio stadio e di presentare un progetto di qualità per la vita dei residenti del quartiere. (IL GIORNO)

L'opposizione chiede l'intervento in aula del sindaco di Sala, poi espone dei cartelli con la scritta “Milano nel pallone”. Seduta sospesa per quasi due ore, il capogruppo di Fratelli d'Italia Truppo attacca: “Il Comune - dice - riprenda le redini della trattativa con le squadre”. (TGR Lombardia)

“La Juve mi voleva”, l’obiettivo esce allo scoperto: retroscena super di mercato

La partita di Inter e Milan per la realizzazione di un altro impianto nell’area del Meazza, peraltro,… Il voto e l’atto amministrativo ci sono e non sono scaduti. (La Repubblica)

È stata con ogni evidenza una sessione di mercato estiva movimentata per il Napoli, che tra entrate e uscite ha messo a segno tante operazioni di calciomercato. Molteplici gli acquisti da parte della società del presidente Aurelio De Laurentiis, che si è impegnato a fornire ad Antonio Conte un organico di livello, malgrado manchino gli impegni europei (e di conseguenza anche le relative entrate). (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Tra gli obiettivi del club bianconero vi erano (SpazioJ)