Milan, Conceicao: “Le difficoltà al Milan mi hanno formato come allenatore”
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Sergio Conceiçao, allenatore del Milan, ha parlato delle sfide che sta affrontando con la squadra, evidenziando le difficoltà dovute al calendario fitto di impegni. Nonostante la vittoria della Supercoppa, il tecnico ha dichiarato: "In 30 giorni abbiamo giocato nove partite. Non abbiamo avuto tempo per allenarci, il che è estremamente difficile e significa che non riesco a dare la mia identità alla squadra. (CalcioNapoli1926.it)
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Sulle difficoltà al Milan, Conceicao ha detto: "In 30 giorni abbiamo giocato nove partite. Non abbiamo avuto tempo per allenarci, il che è estremamente difficile e significa che non riesco a dare la mia identità alla squadra". (Pianeta Milan)
Sérgio Conceicao ha accettato di sedersi sulla panchina del Milan, ben consapevole che il contratto sarebbe stato di soli sei mesi, fino al termine della stagione. Ecco i motivi — Proprio partendo da queste parole è però necessario fare un'analisi. (Pianeta Milan)
A giudicare dai fatti, non proprio un matrimonio felicissimo, quello fra Conceicao e il Milan. Sapevo le difficoltà che avrei incontrato, in un contesto in cui non ho scelto gli uomini, ma ho l'obbligo di vincere. (La Gazzetta dello Sport)
Conceiçao e il ruolo dell'allenatore: "Non deve solo capire il calcio" Sulla scelta di accettare l'offerta del Milan: "Volevo andare in uno dei campionati più forti del mondo. Ho il sogno e l'obiettivo di vincere la Champions League e per questo ho scelto il mio attuale club. (Milan News)
Sergio Conceicao, allenatore del Milan, ha partecipato al 'Coimbra Football Congress 2025', durante il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate integralmente da 'diretta.it'. Da allora, ogni giorno accostano nuovi allenatori al club". (Pianeta Milan)
“Volevo andare in uno dei campionati più forti del mondo. Ho il sogno e l’obiettivo di vincere la Champions League e per questo ho scelto il Milan.” Sergio Conceiçao ha svelato i motivi per cui ha scelto di sposare la causa dei rossoneri. (Il Fatto Quotidiano)