Arrestato in Colombia Luigi Belvedere, super latitante della camorra casertana

Arrestato in Colombia Luigi Belvedere, super latitante della camorra casertana
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TERRANOSTRA | NEWS INTERNO

Visite Dopo quasi tre anni di latitanza, è stato arrestato Luigi Belvedere, 32enne narcotrafficante italiano legato ai clan della camorra casertana. Latitante dal 2020, il casertano è stato catturato nella notte , in Colombia, dove si era reinventato , aprendo due locali a Cartagena. Ma dietro la facciata di imprenditore della ristorazione, Belvedere continuava a tessere la sua rete di traffici illeciti, facendo da tra i cartelli colombiani della droga e la Camorra. (TERRANOSTRA | NEWS)

Ne parlano anche altri giornali

Le autorità colombiane hanno arrestato a Medellin il boss della camorra Gustavo Nocella, considerato il principale collegamento dei clan con i produttori di droga colombiani. A sottolineare l’importanza dell’arresto di Nocella, soprannominato “Ermes” e accusato dalle autorità di essere il “legame tra i clan Rinaldi-Formicola, Amato-Pagano e De Micco”, è stato anche il presidente colombiano Gustavo Petro, che sul suo profilo X ha condiviso il video del blitz, parlando della cattura del “narcotrafficante invisibile”, come lo ha definito la polizia. (Il Fatto Quotidiano)

13 A cura di Nico Falco (Fanpage.it)

Da mesi l'attenzione delle forze dell'ordine era concentrata sul Sud America e in particolare sulla Colombia, dove era fuggito Luigi Belvedere, 32 anni, originario di San Clemente di Caserta e vicino al clan dei Casalesi. (ilmattino.it)

Latitante dal 2020, Luigi Belvedere catturato a Medellin: tradito da app di messaggi

Arrestato a Medellin, in Colombia, il superboss della camorra napoletana Gustavo Nocella. La "carriera criminale" di Nocella è terminata "in un esclusivo appartamento di Medellin", dove è stato fermato dagli agenti in seguito “a una notifica rossa dell’Interpol emessa dalla Dea di Napoli”. (ilmessaggero.it)

L'arresto di Nocella, spiegano dalla Colombia, è parte della 'operazione Minerva' avviata da mesi in collaborazione con l'Europol, la polizia del Regno Unito, e i Carabinieri, che hanno fornito l'indicazione sulla presenza in Colombia del camorrista legato ai clan Rinaldi-Formicola, Amato-Pagano e De Micco. (La Repubblica)

Da mesi l'attenzione delle forze... Leggi tutta la notizia (Virgilio)