Luigi Belvedere catturato in Colombia: il latitante tradito da un'app

Luigi Belvedere catturato in Colombia: il latitante tradito da un'app
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Today.it INTERNO

Fine della fuga per Luigi Belvedere. La polizia ha arrestato a Medellin, in Colombia il 32enne originario di San Clemente di Caserta e vicino al clan dei Casalesi, latitante dal 2020. Belvedere, che era fuggito in Sudamerica dopo la condanna, sarebbe stato tradito da un'app di messaggistica sul cellulare. Deve scontare una pena di 18 anni, 9 mesi e 20 giorni di reclusione, nonché una ulteriore misura cautelare sempre per traffico internazionale di stupefacenti. (Today.it)

La notizia riportata su altri media

"Ogni uomo ha un vizio che lo farà cadere", cantava De Gregori ne "Il bandito e il campione". A quanto pare, la regola è stata confermata anche per Nocella: nei tanti covi che ha cambiato, almeno uno ogni tre mesi, non doveva mai mancare un tavolo da biliardo. (Fanpage.it)

Da mesi l'attenzione delle forze... Irreperibile dal dicembre 2020, la polizia ha catturato in Colombia il latitante Luigi Belvedere: è stato tradito da un'app di messaggistica sul cellulare. (Virgilio)

Dopo quasi tre anni di latitanza, è stato arrestato Luigi Belvedere, 32enne narcotrafficante italiano legato ai clan della camorra casertana. Latitante dal 2020, il casertano è stato catturato nella notte tra i cartelli colombiani della droga e la Camorra. (TERRANOSTRA | NEWS)

Camorra, catturato in Colombia Luigi Belvedere, era latitante da quattro anni

La "carriera criminale" di Nocella è terminata "in un esclusivo appartamento di Medellin", dove è stato fermato dagli agenti in seguito “a una notifica rossa dell’Interpol emessa dalla Dea di Napoli”. Latitante da anni e conosciuto con lo pseudonimo di ‘Ermes’, era l’anello di collegamento dei cartelli della droga locali con i clan Rinaldi-Formicola, Amato-Pagano e De Micco e si era alleato con la mafia sudamericana, in particolare quella colombiana, per il traffico di grandi quantità di cocaina. (ilmessaggero.it)

Le autorità colombiane hanno arrestato a Medellin il boss della camorra Gustavo Nocella, considerato il principale collegamento dei clan con i produttori di droga colombiani. A sottolineare l’importanza dell’arresto di Nocella, soprannominato “Ermes” e accusato dalle autorità di essere il “legame tra i clan Rinaldi-Formicola, Amato-Pagano e De Micco”, è stato anche il presidente colombiano Gustavo Petro, che sul suo profilo X ha condiviso il video del blitz, parlando della cattura del “narcotrafficante invisibile”, come lo ha definito la polizia. (Il Fatto Quotidiano)

Ritenuto un potente narcotrafficante contrapposto al clan Belforte, era nella lista dei latitanti più pericolosi della camorra ed era sfuggito alla cattura nel 2020. Irreperibile dal dicembre 2020, la polizia ha catturato in Colombia il latitante Luigi Belvedere: è stato tradito da un'app di messaggistica sul cellulare. (ilmattino.it)