Calenda chiama le opposizioni: «Uniamoci e siamo con i lavoratori di Stellantis». Tutti rispondono tranne (per ora) il Pd
«Cari Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli e Riccardo Magi, la situazione degli stabilimenti italiani di Stellantis e della componentistica auto collegata è disastrosa. La produzione è crollata di un ulteriore 30% nei primi sei mesi dell’anno, dopo un 2023 già disastroso. Ogni giorno è un bollettino di guerra». Con queste parole Carlo Calenda, leader di Azione, ha inviato una lettera ai colleghi e leader delle opposizioni sul caso Stellantis. (Open)
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Alessio Porcu Ad majorem Dei gloriam Le riunioni convocate dai sindaci ed i vari tavoli che si stanno tenendo in questi giorni in provincia di Frosinone incideranno meno di niente sulle decisioni Stellantis relative allo stabilimento di Cassino. (AlessioPorcu.it)
«È il momento di agire!», il 18 ottobre lo sciopero del settore automotive (Termoli Online)
Il 2025 sarà un anno disastroso, lavoratori preoccupati. Quadrini annuncia un consiglio provinciale straordinario con tutti i sindaci e i sindacati (LeggoCassino.it)
Le decisioni di Stellantis continuano a sollevare davvero molte polemiche nel nostro paese. Il gruppo da tempo è in contrasto, neanche troppo velatamente, con il governo italiano – ultima la diatriba sui fondi del pnrr che dovevano essere destinati alla gigafactory di Termoli ma sono stati dirottati altrove per la mancanza di certezze sulle tempistiche di realizzazione fornite dalla holding. (Alla Guida)
Un consiglio provinciale straordinario, aperto alla partecipazione di tutti e 91 i sindaci del territorio ciociaro per affrontare la vicenda Stellantis e ciò che attiene all'indotto dell'automotive, in piena crisi. (ilmessaggero.it)
Il presidente, John Elkann, e l’amministratore delegato, Carlos Tavares, devono essere convocati «con massima urgenza» a palazzo Chigi dal governo per fare chiarezza sul piano industriale e la tutela dell’occupazione in Italia. (Milano Finanza)